Pompeiana inaugura “Simbiosi”: la natura al centro del futuro del territorio

3 dicembre 2024 | 10:36
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Pompeiana inaugura “Simbiosi”: la natura al centro del futuro del territorio

L’intervento punta al ripristino e alla tutela degli habitat di prateria arida mediterranea, un ambiente ricco di biodiversità ma sempre più minacciato da cambiamenti climatici, pressione antropica e alterazioni nelle pratiche agricole tradizionali

Pompeina.  Con il progetto “Simbiosi – Insieme alla Natura per il Futuro del Pianeta”, finanziato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e realizzato dal Comune di Pompeiana, il C.R.E.A. – Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, l’Istituto Comprensivo di RIva Ligure e San Lorenzo al Mare e l’Associazione Praugrande danno il via a un’importante iniziativa per il recupero e la valorizzazione della Zona Speciale di Conservazione (Z.S.C.) Natura 2000.

L’intervento punta al ripristino e alla tutela degli habitat di prateria arida mediterranea, un ambiente ricco di biodiversità ma sempre più minacciato da cambiamenti climatici, pressione antropica e alterazioni nelle pratiche agricole tradizionali.

Piantumazione delle orchidee: un segnale di rinascita

In questi giorni, ha preso vita la prima fase del progetto con la piantumazione di diverse specie di orchidee selvatiche, che caratterizzano questi habitat e fungono da indicatori dello stato di salute dell’ecosistema. Questo intervento è reso possibile grazie al supporto del centro C.R.E.A. di Sanremo, che curerà tutta la fase di reintroduzione di specie vegetali autoctone e di valore conservazionistico. Le praterie della Z.S.C. Pompeiana ospitano orchidee come l’Ophrys incubacea subsp. castricaesaris, endemismo ligure-provenzale, e altre specie in rarefazione che rischiano di scomparire come Ophrys lutea. La loro sopravvivenza è legata a una gestione equilibrata del territorio, in cui sfalcio e pascolo non intensivo limitano l’espansione di arbusti e alberi, preservando la ricca varietà di specie erbacee.

Un habitat unico da proteggere

La prateria arida di Pompeiana non è solo un rifugio per orchidee, ma rappresenta un ecosistema vitale per specie animali di straordinaria importanza. Al suo interno vivono: la lucertola ocellata, un rettile simbolo degli ambienti mediterranei aridi, che trova qui una delle poche popolazioni italiane; il pelodite punteggiato e il colubro lacertino, anch’essi rarissimi e localizzati tra Liguria occidentale e Piemonte meridionale; diversi invertebrati endemici, che testimoniano l’unicità della biodiversità della zona.

Il progetto RIHAB “Simbiosi” prevede interventi per ripristinare questi habitat, includendo la creazione di microhabitat protetti per anfibi e rettili e la rimozione di specie vegetali invasive che minacciano l’equilibrio naturale.

Una visione sostenibile e partecipativa

Il progetto non si limita alla conservazione ambientale, ma intende coinvolgere attivamente la comunità locale, le scuole e le attività produttive. Tra le iniziative più rilevanti messe in campo dalla Dott.ssa Patrizia Gavagnin, coordinatrice delle attività relative alle specie faunistiche che mira all’educazione e sensibilizzazione con percorsi didattici per le scuole, un film-documentario sulla storia e la natura del sito e incontri pubblici per accrescere la consapevolezza dell’importanza di questi interventi e marchio “Custode della Lucertola Ocellata”: Un riconoscimento per agricoltori e residenti che adottano pratiche sostenibili.

L’importanza di agire ora Come sottolineano gli esperti del progetto, la Dott.ssa Miriam Bazzicalupo e il Dott. AndreaVolante, la perdita di questi ambienti potrebbe causare un danno irreversibile alla biodiversità locale ed europea. Il buon mantenimento delle praterie aride è cruciale non solo per flora e fauna, ma anche per garantire la resilienza del territorio ai cambiamenti climatici. «Questo intervento rappresenta un passo fondamentale verso la rinascita ambientale del nostro territorio- ha dichiarato VincenzoLanteri, Sindaco di Pompeiana- la tutela delle orchidee e degli habitat di prateria arida è un impegno che condividiamo con tutta la comunità e che contribuirà a valorizzare il nostro patrimonio naturale e culturale».