Molini di Triora, consigliere Becciu: «Presidente del consiglio dovrebbe essere neutrale»

19 dicembre 2024 | 11:19
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Molini di Triora, consigliere Becciu: «Presidente del consiglio dovrebbe essere neutrale»

«Volevo ricordare al Sindaco che personalmente servo da 37 anni lo Stato Italiano rispettando sempre le istituzioni e i suoi rappresentanti che rispettano me»

Molini di Triora. «Con la presente, a nome di tutto il Gruppo che rappresento sono purtroppo costretto ad intervenire sul vostro giornale per replicare a quanto dichiarato nell’articolo del 18 dicembre inerente l’ultimo consiglio comunale». Lo dichiara Antonio Mario Becciu, capogruppo di opposizione del Comune di Molini di Triora.

In primo luogo volevo precisare che non siamo diventati matti ad abbandonare la seduta senza una logica ragione, ma solo perché siamo stufi di essere presi in giro dall’amministrazione guidata dal sindaco Sasso, e quando dico siamo non mi riferisco solo a noi tre del gruppo di opposizione ma bensì il 47,50% della popolazione che ci ha dato fiducia.

Il disappunto nasce al quarto e quinto punto all’ordine del giorno ovvero al DUP (documento unico di Programmazione) e il bilancio di previsione entrambi per il triennio 2025-2027. Come di consueto, essendo argomenti inerenti la stessa materia, la Responsabile del Servizio Finanziario gli ha esposti assieme.

Finita la esaustiva spiegazione dei punti più salienti, come capogruppo di opposizione ho iniziato a rappresentare il nostro pensiero sulla totale assenza di una programmazione riferita alle linee programmatiche della Giunta, integrate dalle nostre proposte.

Durante l’esposizione ho sempre precisato che non si pretendeva che in soli 6 mesi fossero soddisfate tutte le iniziative, ma chiedevamo almeno una programmazione di massima, considerando l’importanza del DUP, e quantomeno la realizzazione di piccole cose, considerando che Sindaco e Vice sono gli stessi della precedente Amministrazione.

Durante il mio intervento vedere sbuffare e gesticolare in modo assolutamente irriguardoso Sindaco, presidente del consiglio e segretaria comunale non è accentabile.

Il presidente del consiglio dovrebbe osservare un comportamento “neutrale” dovendosi preoccupare di garantire il perfetto funzionamento dell’organo collegiale da egli presieduto facendo rispettare anzitutto le norme statutarie, il regolamento per il funzionamento del Consiglio medesimo e le altre norme inerenti, in modo tale che la componente di maggioranza non prevarichi quella di minoranza; pertanto, le funzioni connesse alla carica sono caratterizzate, da neutralità a garanzia del corretto funzionamento del Consiglio nel suo insieme, senza distinzione tra maggioranza e opposizione.

Per quanto riguarda il rispetto dei tempi regolamentari per le osservazioni, volevo far presente che come Capogruppo espongo quasi sempre io le osservazioni e sono portavoce del Gruppo che rappresento e considerando che il tempo per ogni consigliere e di 10 minuti per intervento potevo benissimo parlare per almeno 30 minuti, senza dimenticare che i punti in disamina erano 2 per tanto avevo facoltà di parola per ben 60 minuti.

Per concludere in merito “all’atteggiamento poco rispettoso delle istituzioni” volevo ricordare al Sindaco che personalmente servo da 37 anni lo Stato Italiano rispettando sempre le istituzioni e i suoi rappresentanti che rispettano me».