Maxi bollette: incontro dei cittadini nella sede di Rivieracqua
Luca De Pasquale: «Tariffa unica e retroattività, stiamo valutando l’azione legale»
Sanremo. Si torna di parlare delle maxi bollette di Rivieracua con un incontro avvenuto questa mattina proprio presso la sede della società, in valle Armea. Il gruppo “Acqua pulita limpida pubblica Imperia bollette” si è presentato all’appuntamento delle 10, prefissato negli scorsi giorni con la società, per avere risposte alle contestazioni scritte, presentate il 17 settembre.
«Oggi non abbiamo organizzato una manifestazione, come erroneamente è stato detto, ma un incontro con con i dirigenti di Rivieracqua. Abbiamo fatto un reclamo ufficiale il 17 settembre scorso, senza avere riposta. Come ci è stato spiegato oggi, chi ha fatto un reclamo regolare avrà diritto ad un rimborso di 30 euro nella prima bolletta utile. Ci siamo accordati per con il dottor Bracco di Rivieracqua, per avere entro una settimana le risposte sulla nostra contestazione scritta. In base a quelle valuteremo se fare un ricorso collettivo. Siamo orientati quindi verso una azione legale, dipende dal numero di persone che aderiranno. Il ricorso è basato sulla tariffa unica e sulla retroattività che riteniamo infondata e ingiustificata» dichiara Luca De Pasquale per conto del gruppo Acqua pulita limpida pubblica Imperia bollette.
«Siamo un gruppo di cittadini e abbiamo capito che nessuno difende i nostri diritti. Lo vediamo non solo nell’acqua ma anche sui trasporti e nella sanità. Non siamo rappresentati da nessuno e in prima persona abbiamo capito che dobbiamo metterci in gioco e agire. Non siamo avvocati, non siamo politici ma comuni cittadini che cercano soluzioni per una forte ingiustizia sociale».