Lutto a Bordighera, è morto l’artista Sergio Gagliolo
Fu allievo di Maiolino e Balbo. Al centro della sua arte: la terra ligure
Bordighera. Si è spento stamane all’ospedale di Bordighera l’artista Sergio Gagliolo. Aveva 90 anni.
Nato nella città delle palme nel 1934, fin da giovanissimo inizia a frequentare lo studio del pittore Enzo Maiolino e i corsi di pittura presso l’Accademia diretta, a Bordighera, dal pittore Giuseppe Balbo. Nel corso della sua carriera, frequentò anche, nel 1953, l’Accademia di Brera; e ancora, negli anni Settanta dello scorso secolo, frequentò il Piccolo Teatro di Milano, dove conobbe Giorgio Strehler e Virginio Puecher.
Nel 1960 conosce il pittore lombardo Ennio Morlotti e tra i due nasce un rapporto di lunga amicizia e di stima. Dal 1974 al 1985 Gagliolo, la cui opera è profondamente marcata dai temi della sua terra ligure, tenne un suo atelier a Milano.
Recentemente, il Comune di Bordighera aveva realizzato una personale dedicata all’artista: “Tracce“, che si è svolta dal 15 marzo al 7 aprile scorsi presso il centro culturale ex Chiesa Anglicana. Una mostra che, aveva dichiarato l’amministrazione, «rappresenta un profondo tributo a un illustre Maestro, evidenziando il suo eccezionale talento e il forte legame che lo unisce alla Liguria».
A ricordare Gagliolo è Mauro Agosta: «Abbiamo perso un grande artista, capace di trasmettere emozioni attraverso colpi di pennello – dichiara -. Non sono riuscito a visitare la sua ultima mostra, ma ciò non toglie la mia ammirazione artistica nei confronti di questo Maestro. Sono sinceramente vicino al figlio Ermanno per la sua grave perdita».