Inchiesta “Report”, Marco Scajola: «Miei voti frutto dell’impegno quotidiano sul territorio»

Imperia. Non si è fatto attendere il commento dell’assessore regionale Marco Scajola all’inchiesta della trasmissione Rai “Report” avente ad oggetto elezioni regionali, criminalità organizzata e problematiche relative a rifiuti e acqua nel Ponente ligure.

«Ieri sera ho avuto modo di vedere Report che, con molta superficialità e parzialità, ha trattato il tema delle ultime elezioni regionali vinte, meritatamente, dal candidato presidente Marco Bucci. Ma quanto fastidio dà il centrodestra quando vince!?», inizia così l’intervento che Scajola ha deciso di affidare ai propri profili social.

Il programma si è concentrato a lungo sulla forte influenza esercitata sul territorio da Claudio Scajola, sindaco e presidente della provincia di Imperia, nonché zio di Marco, fresco di rielezione nella giunta regionale con deleghe a Trasporti, Urbanistica, Rigenerazione Urbana, Politiche abitative ed Edilizia, Tutela del paesaggio, Demanio marittimo e costiero, Rapporti con i lavoratori frontalieri, Rapporti con il consiglio regionale Assemblea legislativa della Liguria, Pianificazione territoriale, Attività estrattive e Programmazione Fse: “Una vittoria che deve anche ai 6 mila voti che ha portato in dote il nipote di Scajola. Questa la dice lunga sul potere che ha il faraone ad Imperia. Claudio Scajola è il principale artefice di questa vittoria ed ha consolidato il suo potere facendo eleggere otto consiglieri e tre assessori”, le parole pronunciate dal conduttore SigfridoRanucci che non sono andate giù all’assessore regionale.

«Tra le altre cose mi sono anche state tolte oltre 100 preferenze personali..eh no dai… Cari amici di Report, i miei 6308 voti (e non 6200), sono frutto dell’impegno quotidiano sul territorio, dell’ascolto, soprattutto delle persone più in difficoltà e del lavoro fatto con passione e dedizione, raggiungendo risultati concreti per l’intera comunità. Fatevene una ragione», ha concluso Marco Scajola.