In via Matteotti lampioni multicolore e blocchi senza senso
Ieri l’accessione delle luminarie natalizie. Tanti i punti luce spenti segnalati dai commercianti
Sanremo. Nella Città dei fiori il Natale brilla con qualche nota stonata. Ieri, l’accensione delle luminarie natalizie in via Matteotti non è passata inosservata, anche per motivi non sperati. I commercianti, con una punta di ironica rassegnazione, hanno segnalato una serie di “dettagli” che non si possono certo ignorare.
Chi passeggia per via Matteotti potrebbe pensare che l’illuminazione dei lampioni sia stata curata a due squadre di tecnici che non si sono mai incontrati. Dal lato Casinò, i punti luce emanano una luce bianca fredda. Dalla parte dell’Ariston, invece, si passa a un caldo giallo, che crea un effetto multicolore indesiderato. Ma non finisce qui: alcune lampadine sono completamente andate, altre lampeggiano in verde a intermittenza, forse per annunciare il proprio imminente pensionamento.
Se alzando lo sguardo la situazione appare da registrare, abbassandolo verso l’incrocio di via Escoffier si sfiora il paradosso. I blocchi antiterrorismo, installati in via temporanea per ragioni di sicurezza dopo i tragici eventi di Nizza del 2016, sono posizionati in modo tale da consentire il transito delle vetture dei residenti e dei camion della nettezza urbana, che di giorno si piazzano di fronte a Palazzo Roverizio per raccogliere i rifiuti differenziati dei negozianti. Mezzi pesanti e leggeri che teoricamente gli ostacoli di cemento dovrebbero tenere lontani dall’area pedonale. La situazione si fa ancora più surreale quando si scopre che i blocchi permettono a qualunque vettura di svoltare tranquillamente sia a destra che a sinistra, entrando nella Vasca. Non è raro vedere automobilisti stranieri sbagliare strada e trovarsi a fare manovra di fronte alla statua di Mike.