Imperia, Matilde Guazzoni è la nuova presidente della Consulta Studentesca imperiese
La studentessa del Cassini è anche vice presidente regionale
Imperia. Seconda convocazione per la nuova consulta studentesca della provincia di Imperia che ha visto l’insediamento della neo presidente, Matilde Guazzoni. All’assemblea plenaria di ieri mattina, nella sede AT, hanno partecipato tutti gli studenti eletti nella consulta per l’anno 2024/25 , rappresentanti di istituto provenienti da tutte le scuole della provincia di Imperia e la coordinatrice responsabile, professoressa Rosanna Pangaro. Questo l’ordine del giorno: Lettura e approvazione del verbale precedente: designazione vicepresidente, elezioni membri della giunta, costituzione commissioni, varie ed eventuali.
La consulta è un organo riconosciuto dal MIM che prevede la presenza di due alunni per ogni istituto superiore della provincia. Compito della consulta è di fare da tramite tra le scuole e il Ministero, raccogliere le rimostranze e preoccupazione degli alunni e oltre a dare loro assistenza riportare tutto al Ministro attraverso i rappresentanti regionali.
«Nel mio programma ho cercato di creare continuità il mio predecessore. Questo per quanto riguarda la tutela dell’ambiente visto che è molto attuale e tocca da vicino noi giovani, che siamo il futuro, ma anche la lotta alla mafia, argomento che riguarda soprattutto la nostra provincia. Tra gli obiettivi anche una migliore conoscenza della consulta provinciale, visto che molto giovani non sanno cosa sia, affinché negli anni successivi possano far parte di questa iniziativa che è l’organo di massima di rappresentanza per noi giovani» dichiara la presidente. Matilde è stata nominata anche vice presidente regionale della consulta: «Per dare un sostegno alla presidente regionale, affinché possiamo arrivare a Roma con obiettivi vincenti e forti».
Daniele Granero, dell’Istituto Ruffini di Imperia e vice presidente della consulta dichiara: «Lo scoro sanno mi sono occupato della commissione per la legalità. Cercheremo anche quest’anno di aumentare gli eventi in tale direzione e sensibilizzare sulla lotta alle mafie. Cercheremo inoltre di far capire agli studenti che cosa è la consulta e di cosa si occupa».
Presente questa mattina anche ilDirigente dell’ Ambito Territoriale di Imperia, Roberto Campagna: «Gli studenti sono parte attiva della scuola e coloro che hanno deciso di partecipare alla Consulta sono persone che hanno grandi interessi legati alle attività che si possono svolgere a livello territoriale, alla promozione della legalità. Persone consapevoli del loro ruolo all’interno della scuola, essendone parte attiva».
La partecipazione alla consulta da parte degli studenti si configura come attività scolastica, oltre ad essere un’opportunità di far sentire la propria voce.