Donzella prepara la rivoluzione arredo urbano, continuità da via Matteotti a corso Garibaldi
Più professioni esterni incaricati di ripensare il salotto buono della città. L’obiettivo: allargare i marciapiedi di piazza Colombo e realizzarli con la tipica pietra della ‘Vasca’
Sanremo. Ridefinire il volto del centro cittadino con un nuovo piano dell’arredo urbano “particolareggiato” per l’area che da corso Garibaldi abbraccia piazza Colombo, piazza Borea e via Matteotti. E’ questo il più ambizioso dei progetti a cui sta lavorando l’assessore Massimo Donzella per rispondere alle tante richieste di una riqualificazione estetica del ‘salotto buono’ di Sanremo, arrivate anche nella recente campagna elettorale. Il progetto mira a trasformare il centro in un polo urbano omogeneo e distintivo. Tra le priorità, l’ampliamento dei marciapiedi di piazza Colombo, il rinnovo dell’arredo e del verde in vaso di via Matteotti e la sostituzione dei blocchi antiterrorismo. Punti cardine di una visione che immagina di dare al cuore di Sanremo una nuova identità contemporanea, mettendo ordine al marasma di tipologie di arredo che contraddistinguono la ‘vasca’ e i suoi dintorni.
Tra le ipotesi allo studio, l’impiego della pavimentazione in pietra di via Matteotti per riqualificare i marciapiedi di piazza Colombo, per creare una passerella ideale fino alla chiesa degli Angeli. Qualcosa di concreto è già stato fatto. Nelle scorse settimane sono stati conferiti più incarichi ad architetti locali. Uno in particolare per la riqualificazione di corso Garibaldi, l’altro più incentrato sul coordinamento generale del progetto di rinnovamento del piano dell’arredo di tutto il centro città, attualmente caratterizzato da tanti elementi disomogenei che si sono andati a sovrapporre nel tempo. Panchine, fioriere, cestini e lampioni sono da sostituire o riorganizzare per garantire un’identità visiva comune all’asse est-ovest che va dal Casinò fino a rondò Garibaldi.
Uno dei temi da affrontare riguarda anche la sicurezza. I blocchi antiterrorismo installati dopo la strage di Nizza nel 2016, da temporanei sono diventati permanenti, tanto che il Comune ha preso l’abitudine di addobbarli durante le feste nel tentativo di renderli più gradevoli alla vista dei passanti. Bisogna immaginare un’alternativa. La riqualificazione del salotto cittadino si collega a interventi già avviati, come il recente intervento di rifacimento del sottopasso di corso Imperatrice, e da avviare, come il progetto di riqualificazione del lungomare Italo Calvino, promosso dal gruppo Reuben Brothers, per il quale l’ex sindaco Biancheri ha chiesto ai proponenti di presentare un’ipotesi di restyling del primo tratto di corso Imperatrice, lato casa da gioco.
«Vogliamo creare un’area omogenea che offra una percezione immediata di coerenza e qualità, per rendere il centro di Sanremo non solo più accattivante, ma anche esteticamente distintivo», – spiega l’assessore Donzella, parlando di chance da cogliere come una delle più importanti del primo mandato della giunta Mager. Per quanto riguarda i fondi, si punta ad averne di disponibili nell’immediato, sfruttando il finanziamento da 500 mila euro che Regione Liguria ha concesso al Comune nel primo semestre del 2023, e in parte già utilizzato, per la sistemazione dei giardinetti del Sud Est e l’arredo di piazza Colombo.
(In copertina, a sinistra l’assessore Donzella. A destra una veduta del centro. In centro pagina il rinnovato sottopasso dell’Imperatrice)