Diano Marina, appuntamento con la mostra “Infinitely delicate landscapes” di Giacomo Costa
2 dicembre 2024 | 10:23
L’assessore Sabrina Messico: «Vogliamo offrire al pubblico l’opportunità di confrontarsi con tematiche di grande attualità, come il fragile equilibrio tra sviluppo umano e ambiente»
Diano Marina. Dal 7 dicembre al 5 gennaio, la sala “R. Falchi” del Palazzo del Parco di Diano Marina ospiterà la mostra “Infinitely delicate landscapes” dell’artista fiorentino Giacomo Costa, organizzata dall’assessorato per i beni e le attività culturali del Comune di Diano Marina incollaborazione con la Civiero Art Gallery e la Galleria Guidi&Schoen di Genova.
La mostra, che sarà inaugurata sabato 7 dicembre alle 17 alla presenza dell’artista, offrirà al pubblico un’immersione nelle opere di Costa, conosciuto a livello internazionale per la sua capacità di coniugare arte e tecnologia, esplorando il complesso rapporto tra uomo e ambiente.
I “paesaggi infinitamente delicati” di Costa rappresentano molto più che semplici scorci naturali: sono una stratificazione di significati e relazioni, che svelano come il paesaggio moderno sia sempre più frutto dell’intervento antropico. Attraverso questi lavori, l’artista invita il pubblico a riflettere sull’impatto delle logiche economiche e sociali che minano la sostenibilità del pianeta e il futuro dell’umanità.
L’arte di Giacomo Costa si distingue per l’uso di tecnologie avanzate: per oltre vent’anni ha utilizzato software 3D per creare immagini che simulano mondi architettonici e naturali. Tuttavia, nella sua nuova serie, Costa ha introdotto algoritmi capaci di generare scenari di grande complessità e casualità. Questo processo creativo consente all’artista di esplorare virtualmente gli ambienti da lui ideati, come se stesse realizzando un reportage fotografico in mondi inesistenti ma straordinariamente reali.
Giacomo Costa è uno degli artisti italiani più riconosciuti a livello internazionale. Le sue opere sono state esposte in istituzioni di rilievo come il Centre Pompidou, la Biennale di Venezia, il Leopold Museum di Vienna e il Caixa Forum di Madrid, oltre che in musei di Seoul e Brisbane. I suoi lavori sono stati pubblicati su riviste prestigiose come il New York Times e El Pais, consolidando la sua posizione nel panorama artistico contemporaneo. La mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 16 alle 19; le domeniche e i giorni festivi sarà visitabile solo su appuntamento.
Commentando l’iniziativa, l’assessore Sabrina Messico dichiara: «Ospitare un artista del calibro di Giacomo Costa è un grande onore per la nostra città. Con questa mostra, vogliamo offrire al pubblico l’opportunità di confrontarsi con tematiche di grande attualità, come il fragile equilibrio tra sviluppo umano e ambiente. Le sue opere non sono solo visivamente straordinarie, ma ci spingono a riflettere sul nostro ruolo e sulle responsabilità che abbiamo nei confronti del pianeta. Questo evento rappresenta un momento importante per la crescita culturale del nostro territorio e per il dialogo tra arte, innovazione e sostenibilità».