Da oggi in pensione decano matuziano degli istruttori di guida. Come vede le nuove norme del Cds

Sanremo. Generazioni di sanremesi e non solo lo hanno avuto come istruttore di scuola guida ed è quasi incalcolabile il numero di patenti passato per le sue mani, di ogni tipo: dalla moto al camion passando per automobile e natante. È da oggi in pensione, dopo quarant’anni di attività, Mauro Sauro, decano matuziano degli istruttori di guida, colonna portante delle Autoscuole Riunite Sanremesi, diventate nel 1994 Riunite Sanremesi e Armesi.

Classe 1957, Sauro è diplomato come perito meccanico e dopo qualche anno di navigazione ha poi intrapreso la carriera di istruttore di guida. Da esperto, ci dà la sua opinione sulle nuove norme del Codice della strada, da poco introdotte.

«Oltre all’ inasprimento delle sanzioni per la guida in stato di ebrezza, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, uso del cellulare o altri apparati elettronici durante la guida sono state introdotte altre novità. La possibilità di poter circolare su autostrade e strade extraurbane principali – spiega Sauro-  per noi l’Aurelia Bis, con motocicli di almeno 120 cc o di potenza almeno 6 kW se a motore elettrico a condizione di aver compiuto 18 anni. Certo è che andare sulla nostra autostrada con un 125 io lo vedo assai pericoloso. Non siamo in pianura, la nostra A10 è tutta un seguirsi di salite , tunnel e viadotti dove è facile imbattersi in raffiche di vento laterale. Poi vorrei capire come si possono fare i controlli , evidentemente saranno fatti a caso perché come si fa a vedere se chi guida è maggiorenne oppure no?»

Aggiunge l’istruttore: «Una novità è anche l’ innalzamento delle limitazioni per i neopatentati cat. B. Per gli autoveicoli il rapporto potenza / tara sale a 75 kW/ton e oltre a questo le autovetture (cat.M1) la potenza massima è di 105 kW, circa 143 cv. Queste limitazioni però saranno per tre anni e non per un anno come prima. Chi ha conseguito la patente prima del 14/12 continuerà con le vecchie regole. Altra novità è che con il foglio rosa per patente AM , ciclomotori (cinquantini) A1 (125) A2 e A non si potranno più portare passeggeri, mentre con la vecchia normativa era possibile farlo a patto di aver superato i 16 anni. Cambieranno anche le regole per ottenere il foglio rosa dopo aver superato l’esame di teoria. Ci saranno delle ore di guida certificate da fare presso un’autoscuola che poi rilascerà un attestato comprovante le guide certificate. Ma per questo bisognerà attendere i decreti attuativi . Alla categoria utenti deboli oltre ai ciclisti e ai pedoni si aggiungono anche i motociclisti . Per i monopattini obbligo dell’ assicurazione per la responsabilità civile , del casco a qualunque età, divieto di circolazione al di fuori dei centri urbani, vietato andare in due ( ma questo era già previsto) e sarà obbligatorio un sistema di riconoscimento tramite contrassegno ( targhino) ma per questo occorre aspettare un decreto attuativo».