Al via l’Africa Eco Race, Bordighera ospita il ‘paddock’ pre partenza
Circa 150 veicoli e 80 moto provenienti da tutto il mondo partecipano alla manifestazione sportiva. Stasera lo start ufficiale da Monaco
Bordighera. Una mattinata all’insegna del fascino delle grandi avventure quella vissuta oggi a Bordighera, dove è stata presentata la 16ª edizione dell’Africa Eco Race, l’unico rally raid al mondo che attraversa due continenti e cinque Paesi. È la prima volta che un evento di questa portata mette piede in Italia per le operazioni preliminari, e Bordighera, insieme a Vallecrosia e Camporosso, ha colto la sfida.
Nel paddock allestito in piazzale Pennoni si sono riuniti i piloti, gli organizzatori e le autorità locali per una conferenza stampa che ha celebrato l’inizio di questa straordinaria avventura. A fare gli onori di casa è stata Elisabetta Caracciolo, responsabile concorrenti dell’Africa Eco Race, che ha illustrato le tappe salienti del rally: «Questa sera, dal Principato di Monaco, prenderà ufficialmente il via la gara con il podio di partenza. È una tradizione che porta con sé tutta l’emozione e la convivialità che un grande evento come questo può offrire. Dalla traversata in nave, con briefing e stage formativi, fino al sogno del Lago Rosa, ogni chilometro è un’esperienza unica». L’Africa Eco Race partirà questa sera da Montecarlo con moto, auto, camion e side-by-side che percorreranno le strade europee verso Marsiglia, dove l’intera carovana si imbarcherà sulla nave Girolata per una traversata di 40 ore. Lo sbarco è previsto a Tangeri, in Marocco, da dove prenderanno il via le tappe africane.
Il rally attraverserà Marocco, Mauritania e Senegal, toccando località iconiche come Errachidia e terminando al leggendario Lago Rosa, il 12 gennaio. Una speciale ambientata tra i baobab e la savana aggiungerà ulteriore fascino all’edizione di quest’anno. Circa 150 veicoli e 80 moto provenienti da tutto il mondo – Giappone, Australia, Canada, e ogni angolo d’Europa – partecipano alla manifestazione sportiva. «Siamo fieri di ospitare un momento così importante per il rally raid – ha dichiarato Caracciolo – e siamo già al lavoro per il prossimo anno, sperando di allargare ulteriormente il coinvolgimento del Ponente ligure». Alla presentazione hanno preso parte i rappresentanti istituzionali di Bordighera, Vallecrosia e Camporosso, che hanno espresso orgoglio per aver accolto l’anteprima di un evento di tale portata. Il rally, nato come erede della leggendaria Parigi-Dakar ideata da Thierry Sabine negli anni Settanta, continua a scrivere la sua storia, portando con sé il fascino della sfida e l’emozione del viaggio. E oggi, per la prima volta, questa storia ha visto la sua premessa scritta in Liguria.