Acea diventa partner privato di Rivieracqua: oggi le presentazioni ufficiali
Claudio Scajola: «Un fidanzamento che speriamo diventi presto un matrimonio riuscito»
Imperia. Acea sbarca ufficialmente in Liguria: dopo essersi aggiudicata la gara dal valore stimato di oltre 1 miliardo di Euro che la vede diventare partner privato di Rivieracqua, oggi le presentazioni ufficiali. Una conferma definitiva che arriva “sotto l’albero” questa mattina da parte dell’Assemblea dei soci, convocata in Provincia alla presenza degli amministratori dei comuni e delle varie società che gravitano intorno al “sistema acqua” in provincia di Imperia.
Rivieracqua diventa quindi una società mista pubblico-privata, che sarà partecipata al 48% da Acea e sarà titolare della concessione fino al 2042 occupandosi della gestione del Servizio Idrico Integrato (SII) nell’Ambito Territoriale ATO Ovest, Provincia di Imperia.
«I prossimi passi saranno quelli amministratavi per creare la società, costituire il consiglio d’amministrazione e sindacale e questo si concluderà entro metà gennaio, quindi entreremo operativamente. Il piano investimenti lo abbiamo già analizzato in dettaglio. Dovremo prendere conoscenza delle strutture e dei territori per cominciare a mettere ordine» ha dichiarato Francesco Buresti, amministratore Acea Acqua, sottolineando l’esperienza della società delle perdite idriche: «Sulle perdite idriche abbiamo un’esperienza già di molti anni nei territori dove operiamo e da un punto di vista tecnico sappiamo come attaccarle. Le tecnologie saranno le stesse, dobbiamo avere però coscienza dettagliata del territorio».
In nuovo assetto societario che Giuseppe Torno, amministratore unico Rivieracqua, accoglie con queste parole: «E’ stato un percorso lungo e e difficile. Acea è il socio perfetto per questa società, portando tranquillità sia finanziaria sia tecnica sia gestionale» aggiungendo, in tono ironico: «Ci metteranno sicuramente qualcuno che è più bravo di me». Le problematiche sono tante, come dichiara Torno: « Abbiamo tenuto botta per quello che potevamo, abbiamo sistemato tubature, fatto investimenti importanti e ora con gli amici di Acea faremo un piano di investimenti tale che non ci sia più il problema dell’acqua in provincia di Imperia».
«Un fidanzamento che speriamo diventi presto un matrimonio riuscito» così il presidente della provincia, Claudio Scajola ha accolto l’entrata ufficiale di Acea in Rivieracqua: «Siamo a conclusione di una difficile vicenda che ha come obiettivo avere una società di distribuzione e acquisizione e dei suoi servizi, dopo tanti anni di sofferenza in cui si sono accumulati 80 milioni di debiti. In questi due anni in cui si è cercato di trovare soluzioni, si è arrivati con oggi alla parte finale che ci porterà, nella prima parte di gennaio, ad avere nuovi amministratori con una nuova società. Finalmente vediamo il futuro con grande ottimismo».