Una panchina dedicata a Maria Musso, deportata al campo di sterminio femminile di Ravensbruck
Il programma delle celebrazioni
Diano Marina. L’Anpi del Golfo dianese in collaborazione con la sezione Aned di Savona-Imperia e con il patrocinio, tra gli altri, del comune di Diano Marina, organizza il 22 novembre a Diano Marina una manifestazione in memoria di Maria Musso, cittadina dianese, nata a Diano Arentino, lì arrestata il 2 settembre 44 e deportata al campo di sterminio femminile di Ravensbruck.
La manifestazione inizierà alle 9,30 nella sala Consiliare e sarà condotta dalla giornalista e scrittrice Donatella Alfonso, autrice con Laura Amoretti e Raffaella Ranise del libro “Destinazione Ravensbrück. L’orrore e la bellezza nel lager delle donne”
Maria Romana Cirillo, (compagnia teatrale “Amici del teatro” di San Bartolomeo al mare) e Jacopo Marchisio (compagnia teatrale “Cattivi maestri” di Savona ed altre) racconteranno la vita di Maria attraverso la lettura di brani e poesie tratti dal diario di Maria “La ragazza dal fiocco rosso“ e da “Il mio granello di sabbia – per non dimenticare”, ristampato per l’occasione a cura dell’Istituto Storico della provincia di Imperia, di cui sarà donata copia ai partecipanti.
Porterà inoltre la sua testimonianza Roberto Contardo, figlio di Ida Desandré, che ha condiviso con Maria l’orrore di quel lager.
Saranno proiettati: Il video di Ambra Laurenzi, presidente del Comitato Internazionale di Ravensbrück, che descrive la condizione della deportazione femminile a Ravensbrück; spezzoni di un video in cui Ida Desandrè ricorda Maria; il video “Mi chiamo Maria Musso”, realizzato con i lavori dei bambini e ragazzi dell’I.C. di Diano Marina
Alle 11.15 sulla passeggiata a mare di Diano verrà dedicato una panchina a Maria.
La panchina vuole essere simbolo di memoria e speranza, oltre che testimonianza dell’orrore subito da migliaia di donne innocenti che Maria rappresenta.
Maria con i suoi versi ha voluto portare il suo granello di sabbia per non dimenticare. Noi vorremmo che questa panchina diventi un luogo di riflessione per la comunità, un invito a ricordare le atrocità del passato per poter costruire un domani di pace, di giustizia e libertà.
Alla panchina gli alunni della Scuola primaria e della scuola dell’infanzia leggeranno i versi di Maria “Quello che avrei desiderato” e canteranno alcune canzoni in suo ricordo
Seguiranno i saluti istituzionali.
La manifestazione ha il patrocinio, oltre che del Comune di Diano Marina, del Comitato Internazionale di Ravensbrück, dell’Istituto storico della Resistenza della provincia di Imperia, della Regione Liguria, della Provincia di Imperia, del Comune di Diano Arentino, dell’Anpi Valle d’Aosta.
La Sezione ANED di Savona – Imperia è grata alla Sezione Anpi Golfo Dianese e al Comune di Diano Marina, con la collaborazione degli altri enti ha voluto realizzare questa panchina ed intitolarla alla Memoria di una grande donna quale è stata Maria Musso Gorlero, antifascista combattente partigiana e deportata politica nel lager femminile di Ravensbruck.
Sul muro del Memoriale di Ravensbruck, sono incisi i versi che la poetessa tedesca Anna Seghers ha scritto nel 1949 :
«Cosa rispondete quando i ragazzi vi chiedono, chi erano le donne di Ravenbruck. Sono le madri e le sorelle di tutti noi, voi oggi non potreste studiare e giocare in libertà, e forse non sareste neppure nati, se queste donne non avessero offerto i loro corpi, emaciati, come protezione per voi e per il vostro futuro, come uno scudo di acciaio».
Con il ricordare la Memoria di Maria Musso, si ricorderanno tutte le altre deportate che dal lager non hanno fatto più ritorno, si ricorderà la loro eroica Resistenza senza armi dietro il filo spinato e del loro sacrificio, soprattutto all’approssimarsi delle celebrazioni della Giornata Internazionale contro la violenza femminile del prossimo 25 novembre.
«Questa manifestazione è un esempio di come il ricordo possa essere un elemento di unione e identità per la comunità locale, oltre che uno stimolo per la formazione delle nuove generazioni- ha commentato l’assessore Sabrina Messico. «L’appuntamento del 22 novembre rappresenta non solo un omaggio a Maria Musso, ma anche ai valori di pace, giustizia, libertà e rispetto, a pochi giorni dalla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne».