Sanremo, nuova palazzina al Polo Nord: nasce comitato anti cemento
«Si tratterebbe della rivincita dei palazzinari degli anni Cinquanta e Sessanta dello scorso secolo, che tanto danno hanno arrecato alla nostra città»
Sanremo. No al grattacielo. E’ quanto chiede il “Comitato vicolo Funivia – Polo Nord“, costituito in questi giorni con lo scopo di promuovere, organizzare, realizzare e gestire, in qualsiasi forma iniziative atte a tutelare e valorizzare l’area del Comune di Sanremo che si sviluppa tra il Corso degli Inglesi (Zona Polo Nord) ed il primo tratto di Vicolo Funivia (lato basso), nonché altre zone limitrofe.
In particolare, scrive il presidente del comitato, l’avvocato Marco Di Domenico, «ci si vuole opporre ad uno scellerato progetto della Società Nova Matutia srl, che vorrebbe realizzare in questa zona una struttura di ben quindici piani (di cui dodici fuori terra), con notevoli problematiche per tutto il quartiere e per la Città intera».
Tra le problematiche elencate c’è il «grave danno economico a danno di tutti i proprietari di appartamenti e attici che perderebbero la vista verso il mare (piena o in parte) e verso la città vecchia (Pigna), nonché la luce (a fronte di un previsto muro di oltre quaranta metri), andando a deprezzarne gravemente il valore». E ancora: «Rischio idrogeologico, in quanto sotto il Vicolo scorre un piccolo torrente e la zona non sopporterebbe una struttura di quelle dimensioni» e «probabile chiusura per lunghi periodi di Corso Inglesi, con impossibilità di accesso per le ambulanze ed i mezzi di soccorso».
C’è poi la «chiusura di Vicolo Funivia, come già accaduto per alcuni rilievi nel mese di settembre 2024»; i «notevoli disagi per la demolizione del palazzo esistente e per l’innalzamento della nuova struttura (polvere, rumore, traffico, restringimento della strada, etc.)» e i «disagi per l’asilo comunale sito all’inizio di Vicolo Funivia». Non si contano i «problemi di viabilità», per non parlare dell’impatto paesaggistico, vito che «il profilo urbano della zona verrebbe ad essere gravemente compromesso)».
«Si tratterebbe della rivincita a Sanremo dei palazzinari degli anni Cinquanta e Sessanta dello scorso secolo, che tanto danno hanno arrecato alla nostra Città, rivincita che avverrebbe dopo anni di una politica urbanistica assai rispettosa dell’ambiente e del paesaggio – aggiunge il presidente -. Il Comitato si prefigge quindi di sensibilizzare la Popolazione e le Autorità sul gravissimo impatto ambientale, sociale, estetico ed idrogeologico che questa struttura sicuramente apporterà alla Città, con il solo conseguente lucro di alcuni speculatori privati. Verranno adottate tutte le iniziative possibili per evitare di assistere a questo scellerato intervento edilizio. In una delle riunioni del Comitato ne sono stati eletti gli organi rappresentativi che stanno operando in ogni sede possibile».
Chiunque voglia ulteriori informazioni o desideri aderire al Comitato, può rivolgersi presso Sinergie in corso Inglesi n. 277, dalle ore 11,00 alle ore 17,00 dei giorni lavorativi, o presso la profumeria Nina di via Palazzo n. 23, dalle ore 09,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18,30.
Chiunque voglia scrivere, può indirizzare le proprie comuncazioni al seguente indirizzo mail: