Nasce il gruppo autonomo e civico di opposizione “Impegno comune per Pompeiana”

22 novembre 2024 | 11:51
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Nasce il gruppo autonomo e civico di opposizione “Impegno comune per Pompeiana”

Capogruppo sarà Manuela Giraudo, ex vicesindaco del borgo, defenestrata dal primo cittadino nelle scorse settimane

Pompeiana. «In data 31 ottobre il sindaco Vincenzo Lanteri ha convocato presso gli uffici del Municipio la dottoressa Manuela Giraudo per consegnarle l’atto di revoca dalla carica di vicesindaco. Tale decisione è stata assunta dal Sindaco, informando alcuni Consiglieri ed escludendone altri.

Tra le motivazioni poste alla base di questa revoca, si afferma: “Considerata la sempre più evidente tendenza, da parte della signora Manuela Giraudo, a contrapporsi alle posizioni e alle scelte del Sindaco con atteggiamenti molto più confacenti ad un rappresentante dell’opposizione piuttosto che della maggioranza.” A questo proposito riteniamo doveroso informare i cittadini e ricordare ai Consiglieri quali siano alcuni tra gli episodi più rilevanti in conseguenza dei quali sono sorte tali contrapposizioni. Pochi mesi dopo l’insediamento della nuova amministrazione comunale, avvenuto nel 2021, il consigliere Simone Russo ed altri consiglieri hanno suggerito al Sindaco di assumere provvedimenti per migliorare la pulizia del paese, che era e purtroppo ancora resta, evidentemente carente. Il Sindaco non ha mai preso seriamente in considerazione questo problema, anzi si è sempre mostrato molto irritato nei confronti di chi ripetutamente sollevava la questione.

Nell’aprile 2024 dopo una lunga ristrutturazione, realizzata grazie ad un mutuo sottoscritto dal Comune e pagato dalla cittadinanza, il campo sportivo è stato affidato alla società Argentina Arma tramite un bando pubblico e la successiva sottoscrizione di una convenzione. L’iter che ha portato alla stesura di tale convenzione è risultato travagliato, dal momento che molti Consiglieri sollevavano al Sindaco dubbi e perplessità. Con fatica è stato approvato un testo che si basa su tre pilastri fondamentali: -permettere ai bambini e ai ragazzi di Pompeiana di accedere al campo; consentire alla società ASD Pallapugno Pompeiana di allenarsi e giocare gratuitamente; consentire al comune di Pompeiana di organizzare eventi e di concedere l’utilizzo gratuito del campo a coloro che volessero promuovere eventi o iniziative meritevoli di ottenere il Patrocinio dell’Ente.

In questi mesi in molte occasioni i ragazzi del paese hanno incontrato grosse difficoltà ad accedere all’impianto, sollevando il problema alla consigliera Francesca Beltrami e alla vicesindaco Giraudo. Alcune difficoltà sono state riferite anche dalla società ASD Pallapugno, a cui è stato chiesto dal gestore di pagare l’utilizzo del campo, e da una associazione del paese che aveva ottenuto il patrocinio del Comune per realizzare alcuni eventi. Visti i fatti accaduti, più volte la Consigliera Francesca Beltrami, il Vicesindaco Manuela Giraudo e altri Consiglieri hanno sollecitato il Sindaco ad intervenire per far rispettare la suddetta convenzione, ma l’invito a nostro avviso non è stato accolto in modo adeguato. Resta infatti ad oggi una notevole difficoltà di accesso al campo per i ragazzi del paese.

Il 14 aprile 2024 il Vicesindaco Manuela Giraudo e i Consiglieri apprendevano, tramite un’intervista del Sindaco rilasciata a Riviera 24, che il Consiglio di Stato confermava con una sentenza immediatamente esecutiva la revoca del finanziamento per la realizzazione del laghetto artificiale di Pompeiana e quindi il Comune era a rischio default. Il Sindaco non si era preoccupato, neppure in una situazione così grave, di informare tempestivamente il Vicesindaco e i propri Consiglieri, lasciando invece che apprendessero la notizia dai giornali. Questo episodio ha segnato in modo importante il rapporto di fiducia tra Sindaco e Vicesindaco e alcuni Consiglieri che ancora una volta venivano esclusi o quantomeno informati in ritardo circa accadimenti rilevanti per l’amministrazione del paese.

Sempre per quanto attiene alla vicenda del laghetto artificiale realizzato in località San Bernardo, come si evince dall’esame dei documenti che oggi sono posti all’ordine del giorno, l’ultimo tentativo in ordine di tempo messo in atto dall’Amministrazione per affrontare la questione, è stato quello di aderire ad un bando del Piano di Sviluppo Rurale, sottomisura 8.3 del PSR 2014 – 2020. Fin da subito in diverse riunioni il Vicesindaco ed alcuni Consiglieri avevano sollevato al Sindaco forti dubbi sulla percorribilità di questa strada, dubitando sulla possibilità di richiedere ulteriori contributi per completare un’opera rispetto alla quale già in passato si era ottenuto un finanziamento senza per altro terminare i lavori e collaudare il manufatto. Nel corso di questo anno i Consiglieri si sono riuniti più volte per discutere di questa vicenda e spesso sono emerse profonde divergenze tra le idee del Sindaco e quelle del Vicesindaco e di altri Consiglieri.

Il giorno 12 luglio 2024 il Dott. Jannone, Dirigente della Regione Liguria, comunicando tramite PEC al Comune di Pompeiana la mancata ammissione a finanziamento della domanda di sostegno, tra le motivazioni riportate indicava che il Comune di Pompeiana, tramite il Sindaco, aveva dichiarato in domanda di non aver ottenuto né richiesto contributi ad altri enti pubblici per tale opera. Appresa quindi la notizia il Vicesindaco e alcuni Consiglieri, profondamente sorpresi da questa dichiarazione, chiedevano urgentemente un confronto per ottenere dal Sindaco spiegazioni sul punto sollevato dal Dirigente della Regione Liguria. I rapporti tra il Sindaco l’allora Vice Sindaco e alcuni Consiglieri si sono ulteriormente inaspriti quando il 5 maggio 2024 in occasione dell’inaugurazione della “nuova bocciofila” il Sindaco ha dichiarato in un’intervista al giornale locale Riviera Time quanto segue:

“L’amministrazione comunale non è intervenuta con contributi in denaro, perché non poteva, ma con lavori, con interventi operativi, sul campo, utilizzando dei ribassi d’asta relativi a due opere pubbliche. Diciamo che il Comune ha fatto da apripista intervenendo strutturalmente per quanto riguarda la rampa per i disabili, il locale bagni, parte della pavimentazione e il rifacimento del muro sottostante l’attuale punto di ristoro.” A seguito di tali dichiarazioni il Vicesindaco Manuela Giraudo, essendo stata tenuta totalmente all’oscuro della portata dei lavori di ristrutturazione realizzati nella bocciofila, ha domandato delucidazioni ai responsabili degli uffici comunali per capire cosa intendesse il Sindaco nella sua dichiarazione relativa ai ribassi d’asta per due opere pubbliche. I responsabili degli uffici hanno rassicurato sul fatto che non esistesse alcun ribasso d’asta, ma questa intervista ha causato un altro motivo di accesa contrapposizione tra il Sindaco, il Vicesindaco ed alcuni Consiglieri che neppure erano a conoscenza del fatto che fossero in esecuzione importanti lavori all’interno della bocciofila.

Queste ed altre sono le importanti ragioni per le quali nel tempo si sono create quelle contrapposizioni che il Sindaco cita tra le motivazioni del provvedimento di revoca della carica di Vicesindaco alla Dott.ssa Manuela Giraudo. In tale atto il Dott. Lanteri afferma anche di aver constatato come la Vicesindaco avesse la “esplicita intenzione … di rappresentare il Sindaco come una persona inaffidabile”.

In realtà, da parte degli scriventi, non c’è mai stata una volontà di attribuire lo stigma dell’inaffidabile al Dott. Lanteri. Più semplicemente, nel tempo, a causa di quanto accaduto e dei fatti appena riportati, è venuto a mancare il rapporto di fiducia alla base di ogni collaborazione. Ciò a nostro avviso è accaduto a seguito di una scarsa trasparenza e di una modesta considerazione mostrata ripetutamente da parte del Sindaco nei confronti di alcuni Consiglieri. Riportiamo a sostegno di questa nostra affermazione un ultimo episodio. Il Vicesindaco Manuela Giraudo è venuta recentemente a conoscenza del fatto che nel mese di ottobre i rappresentanti della Società 18 + Energia, proponenti il progetto del parco eolico Monti Moro e Guardiabella, si sono recati presso gli uffici del Comune di Pompeiana per incontrare il Sindaco. Di questo incontro, e di quanto sia emerso dal confronto con i rappresentanti della società, non è stata data dal Sindaco alcuna informazione né al Vicesindaco né ai sottoscritti Consiglieri. Noi crediamo che all’interno di un’Amministrazione Comunale il ruolo dei Consiglieri non debba limitarsi ad un ruolo di “coadiutore e collaboratore”, schiacciato dalla leadership indiscussa del Sindaco.

Al contrario riteniamo che la collaborazione, la condivisione delle problematiche e l’individuazione collegiale delle soluzioni rappresentino il modo di agire vincente all’interno di un gruppo. Consapevoli quindi che non abbia più alcun senso continuare a supportare alcune decisioni, a nostro parere sbagliate; leali agli elettori che hanno riposto in noi fiducia e che ci chiedono di non abbandonare il nostro ruolo; rispettosi della nostra meravigliosa Pompeiana che merita impegno ed onestà; noi sottoscritti consiglieri, Manuela Elisabetta Giraudo, Francesca Beltrami e Simone Russo informiamo il Segretario comunale, il consiglio comunale ed il Sindaco dell’intenzione di formare un gruppo autonomo di opposizione, di natura esclusivamente civica, con il nome “Impegno comune per Pompeiana”, il cui capogruppo in consiglio comunale sarà la consigliera Manuela Elisabetta Giraudo».