Ex assessore regionale e figura storica della sinistra imperiese
Imperia. “Con grande tristezza apprendiamo la scomparsa di Fulvio Vassallo, una figura preziosa per la nostra comunità e per tutti noi. Fulvio è stato un punto di riferimento per la sinistra imperiese, un uomo dai valori autentici, sempre pronto a dedicarsi agli altri con umiltà, passione e un profondo senso del dovere. Chiunque abbia avuto l’occasione di conoscerlo o di lavorare al suo fianco sa quanto fosse una persona sensibile, preparata, sempre coerente con i suoi principi”. A dichiararlo è Antonio Stivala, segretario dei Giovani democratici di Imperia. “Per noi – continua Stivala -, Fulvio è stato un esempio vero, un modello di impegno e dedizione al bene comune. Continueremo il nostro percorso politico nel suo ricordo, cercando di onorare gli insegnamenti e i valori che ci ha trasmesso con il suo esempio. Ci stringiamo con affetto a sua moglie Gianfranca e a tutta la sua famiglia, a cui va il nostro abbraccio più sentito e commosso”.
A ricordare il commercialista e storico militante della sinistra imperiese, è anche l’ex consigliere regionale, Lorenzo Trucci: “Fulvio ha segnato profondamente la vita politica e amministrativa della Liguria. Dirigente del Psiup, nel 1974 aderì al Pci dopo lo scioglimento del suo partito. Eletto consigliere comunale a Imperia nel 1975, entrò nella giunta guidata dal sindaco Mauro Torelli. Più volte riconfermato consigliere comunale, fu protagonista degli accordi che portarono alla nascita della giunta guidata dal democristiano Gramondo, di cui divenne vicesindaco.
Segretario provinciale del PDS dal 1992, fu eletto consigliere regionale nel 1995. In Regione ricoprì il ruolo di assessore al Bilancio e al Personale nella giunta presieduta da Giancarlo Mori e venne riconfermato consigliere regionale nel 2000. Fulvio Vassallo è stato anche candidato alla Presidenza della Provincia e, per lunghi anni, consigliere provinciale. Uomo colto, preparato e appassionato, Fulvio ha guadagnato la stima e l’amicizia di quanti hanno avuto l’onore e il piacere di conoscerlo. Stimato professionista, ha diretto con la moglie Franca un affermato studio di commercialisti e fiscalisti a Imperia.
La sua scomparsa lascia un vuoto profondo nella “bella politica” e nelle istituzioni democratiche. Fulvio è stato per molti un esempio di equilibrio, passione e impegno al servizio del bene comune, un punto di riferimento per chi crede nella politica come servizio alla collettività”, – conclude Trucchi -.