La Lega si compatta sull’assessorato a Piana, ma FdI ne rivendica le deleghe

13 novembre 2024 | 13:43
Share0
La Lega si compatta sull’assessorato a Piana, ma FdI ne rivendica le deleghe

Braccio di ferro tra il Carroccio e Fratelli d’Italia per un posto nella giunta Bucci. Si fa largo l’ipotesi Invernizzi

Imperia. Si è svolto ieri a Imperia il direttivo provinciale della Lega, un incontro in cui il Carroccio ha dato prova di compattezza e determinazione nel sostenere l’ingresso dell’imperiese Alessandro Piana nella nuova giunta regionale guidata da Marco Bucci. Piana, assessore uscente ed ex vicepresidente della giunta Toti, ha guidato l’amministrazione regionale in una delicata fase di transizione, a seguito delle dimissioni dell’ex governatore causate dall’inchiesta giudiziaria della Procura di Genova per finanziamento illecito e corruzione. Al direttivo tenutosi ieri, era presente anche il sindaco di Ventimiglia ed ex deputato Flavio Di Muro, che ha dimostrato supporto per Piana e, di riflesso, per il sindaco di Vallecrosia Armando Biasi, candidato pronto a subentrare in consiglio regionale in caso di riconferma di Piana in giunta. Tra Di Muro e Piana non corre buon sangue, ma le due correnti interne alla Lega ora hanno un interesse comune: promuovere l’ex vicepresidente ad assessore per far scattare il seggio per Biasi.

In Regione l’impasse nella formazione della nuova giunta continua, mentre il presidente Bucci mostra sempre maggiore insofferenza per i ritardi nelle decisioni. Con una settimana ormai passata tra ipotesi e confronti serrati, si fa sempre più concreta la possibilità che a fare un passo indietro dalla giunta possa essere il consigliere regionale Luca Lombardi di Fratelli d’Italia. Lombardi, new entry in consiglio e finora dato per favorito alla delega al Turismo, potrebbe essere “sacrificato” per far spazio a un rappresentante del savonese, come richiesto da Bucci per assicurare equilibrio territoriale.

Il nome che si fa largo per rappresentare Savona è quello di Rocco Invernizzi, esponente di Fratelli d’Italia e alassino, la cui nomina garantirebbe una terza presenza in giunta per il partito della premier Meloni, accanto al tecnico Massimo Nicolò, destinato alla Sanità e a Simona Ferro. La scelta di Invernizzi permetterebbe così di soddisfare la richiesta di Bucci di includere una figura savonese, rafforzando al contempo la presenza di Fratelli d’Italia nel nuovo esecutivo. I ‘Fratelli’, però, pongono una condizione in cambio del “sacrificio” di Lombardi. Il partito intende ottenere per sé le deleghe che fino a pochi mesi fa erano gestite proprio da Piana: Agricoltura, Allevamento, Caccia e Pesca, oltre al Marketing territoriale. Una rivendicazione che FdI giustifica anche con il quadro nazionale, che vede queste deleghe nelle mani dei ministri del partito della premier Meloni.

Il prossimo vertice della maggioranza di centrodestra è stato convocato per domani. L’obiettivo è chiudere i giochi prima della fine della settimana. Se nelle prossime ore le forze politiche non troveranno un accordo, la questione della rappresentanza savonese potrebbe essere rinviata ai primi mesi del 2025, quando il governo dovrebbe, con legge, ampliare il numero degli assessori delle Regioni che oggi ne contano solo 7, come la Liguria. Quindi, all’aspirante savonese rimarrebbe la promessa di finire in giunta nell’anno nuovo.