Imperia, ritorno del liceo classico nella sede di piazza Calvi. La discussione approda in consiglio comunale
Assessore Gandolfo: «Se qualcuno di voi fa quello che chiamano “indirizzo classico”, abbiate l’orgoglio di dire che fate il liceo classico»
Imperia. Previsto per gennaio 2025 il ritorno del liceo classico di Imperia in piazza Calvi. Gli studenti, che da 4 anni sono stati trasferiti in via Terre Bianche, insieme al liceo scientifico e di scienze applicate, non vedono di buon occhio il passaggio, nonostante la storica sede sia ora rinnovata, dopo importanti interventi di efficientamento energetico da parte del comune.
Durante il consiglio comunale di ieri sera, la consigliera Laura Amoretti e il consigliere Alessandro Savioli hanno presentato una mozione sulla ri-locazione del liceo classico, alla presenza di una delegazione di studenti presenti in aula, chiedendo un rinvio ed un ripensamento dello spostamento almeno fino alla fine dell’anno scolastico.
A rispondere alla mozione è stata l’assessore Laura Gandolfo, che ha ripercorso le tappe dell’iter della scuola: «A febbraio 2020 questa amministrazione partecipa al bando di messa in sicurezza del palazzo in piazza Ulisse Calvi, ex sede del liceo classico De Amicis. Il 6 dicembre 2022 il sindaco ha annunciato l’avvio dei lavori per la messa in sicurezza per il trasferimento del liceo, non avendo aule sufficienti in via Terre Bianche. Si arriva alla fine di veloci lavori e si sente un brusio di malcontento. Nel 2015 c’erano proteste infinite degli insegnanti e in alcuni casi degli stessi insegnanti che ora protestano al contrario. Come si alza una voce di protesta voi la cavalcate. Spero che con i ragazzi andremo a fare un giro insieme al sindaco e che possano vedere la bellezza di quella sede. Abbiamo fatto riunioni infinite e visite all’interno della struttura decidendo insieme al dirigente scolastico e ad alcuni suoi collaboratori quali fossero le esigenze».
«Ragazzi, fatevi insegnare come funzionano le Istituzioni: un assessore chiama un dirigente scolastico, non fa una riunione in piazza con tutti quanti. Queste sono le regole istituzionali della vita e bisogna impararle. Le classi sono state ristrutturate, si tratta di un palazzo storico e i numeri del liceo classico consentono di rientrare e fare lezione in quelle aule. Se qualcuno di voi fa quello che chiamano “indirizzo classico”, abbiate l’orgoglio di dire che fate il liceo classico. All’interno di una struttura storica avrete una scuola moderna, mi auguro che alla fine questa sia solo una questione di novità. Non credo che sarà così difficoltoso creare una coesione fra le varie attività che si fanno» ha concluso l’assessore Gandolfo. La mozione è stata quindi respinta.