Ginecologo a gettone per l’Asl1 sfrecciava in Ferrari per coprire il turno in due ospedali distanti 300 chilometri

Sanremo. Una vicenda ancora da chiarire coinvolge un ginecologo a gettone in servizio fino a pochi giorni fa presso l’ospedale di Sanremo, accusato di presunti doppi turni lavorativi in strutture distanti 300 chilometri l’una dall’altra. L’inchiesta di ‘Fuori dal coro’, andata in onda il 13 novembre, ha evidenziato come il medico di una cooperativa al servizio dell’Asl1 Imperiese fosse ufficialmente in servizio all’ospedale di Sanremo fino alle 20 e quasi contemporaneamente risultasse di turno a Melzo, in provincia di Milano, dove si è fatto trovare a partire dalle 20:30. Un tragitto che neppure la Ferrari 812 Gto, con cui lo specialista era solito presentarsi sul lavoro, renderebbe realistico coprire in mezz’ora.

Il programma di Rete4 ha mostrato un’inserviente del nosocomio sanremese dichiarare che il medico fosse “reperibile telefonicamente” senza specificare sostituti o confermare la sua presenza in ospedale. La cooperativa si è difesa sostenendo che il dottore avesse richiesto un cambio turno, salvo poi sospenderlo in attesa di ulteriori accertamenti. Nel servizio televisivo si vede anche un esperto che quantifica in quattro-cinque volte superiore la remunerazione di un gettonista rispetto a quella che viene corrisposta per la stessa mansione a un dipendente dell’Asl.

(In copertina la Ferrari del medico parcheggiata fuori dall’ospedale Borea)