Falso medico in servizio all’ospedale di Bordighera, fissata la prossima udienza
La prossima udienza si svolgerà il 22 gennaio alle ore 9.30
Imperia. Fissata la prossima udienza questa mattina davanti al giudice monocatrico del tribunale di Imperia, Eleonora Billeri, per il dibattimento di Enrica Massone la 56enne di Torino accusata di diversi reati quali falso ideologico, esercizio abusivo della professione medica e truffa, per essersi spacciata come medico e aver lavorato, nel periodo tra il 13 luglio e il 28 settembre del 2023, all’ospedale Saint Charles di Bordighera.
La prossima udienza si svolgerà il 22 gennaio alle ore 9.30 dove verranno ascoltati tutti i testimoni del pubblico ministero.
Tra i reati a lei contestati, c’è appunto il falso in quanto nella dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, apparentemente sottoscritta a Milano, il 21 febbraio 2022, ha dichiarato di essere iscritta all’Albo dell’Ordine dei Medici del capoluogo lombardo e di essersi laureata in Medicina e Chirurgia nel 1991, avendo successivamente ottenuto la specializzazione in Medicina Interna nel 1997. Ma all’ordine dei medici la sua iscrizione, ovviamente fasulla, non risultava. Così come Massone non risulta essersi mai laureata, tantomeno in Medicina.
Altro reato è la truffa, derivante dal fatto di aver conseguito, come si legge negli atti «mediante condotta fraudolenta, la stipula di un contratto di prestazione d’opera professionale in qualità di medico con la società (…)» e di aver esercitato abusivamente la professione di medico «per la quale è richiesta una speciale abilitazione da parte dello Stato presso il Reparto di Medicina del Presidio Ospedaliero di Bordighera dal 13 al 16 luglio e dal 7 al 13 agosto 2023».
I capi di imputazione per Enrica Massone non si fermano qui: è anche accusata di aver stipulato, tramite la medesima «condotta fraudolenta», un secondo accordo «per il conferimento di un incarico Libero Professionale come medico con la società (…)» e di aver esercitato abusivamente la professione di medico «per la quale è richiesta una speciale abilitazione da parte dello Stato presso il Punto di Primo Intervento del Presidio Ospedaliero di Bordighera il 12 agosto, dal 20 al 22 settembre, e dal 27 al 28 settembre 2023».
Si sono costituite parti civili l’Asl1 Imperiese, nella persona del direttore generale; la società Curamedica con sede in Santa Agata dei Goti (BN); la società Igea Salute Srl di Roma; l’università di studi Milano-Bicocca e l’ordine provinciale dei Medici di Milano.
In aula l’imputata è assistita dal Massimo Davi di Torino.