Estate in chiaro-scuro per il Ponente ligure. Piace agli stranieri, italiani in calo
Il bilancio del turismo premia Sanremo per il boom di visitatori esteri. A picco Diano e Imperia
Imperia. La stagione estiva alle porte si è chiusa con dati contrastanti per le principali località della provincia di Imperia prese come punti di riferimento dall’Osservatorio regionale sul turismo. L’analisi delle presenze, ossia i pernottamenti negli alberghi, evidenzia una maggiore attrattiva del territorio verso il mercato internazionale, a discapito della domanda italiana, in calo rispetto al 2023.
L’ultimo mese. A settembre, il Ponente ligure ha registrato un decremento complessivo delle presenze rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, perdendo in totale 896 pernottamenti, a causa dei dati negativi di Bordighera (-2092 presenze rispetto al 2023) e di Diano Marina (-7450). Sanremo ha registrato un incremento delle presenze totali (+11,13%, pari a 9460 soggiorni in più sull’anno precedente) grazie all’aumento delle presenze straniere (+16,49%) che ha in parte compensato la stagnazione della domanda italiana (+0,82%).
Anche San Bartolomeo al Mare ha registrato un buon incremento della clientela estera (+11,58%), ma i nostri connazionali sono diminuiti del 6,66%, portando a un calo totale delle presenze del 2,07% rispetto al settembre 2023. Ventimiglia, al contrario, ha visto un incremento del 7,61% nelle presenze straniere, che ha aiutato la città a registrare una leggera crescita dei pernottamenti complessivi (+1,11%), compensando il calo degli italiani (-7,05%). Per Imperia, settembre ha segnato un calo delle presenze totali (-1,65%), con flessioni che si sono ripercosse anche nel mercato estero (-3,05%).
Il bilancio. Guardando ai mesi estivi nel loro complesso, la stagione turistica ha avuto luci e ombre. La città di Sanremo ha beneficiato di una crescita significativa di stranieri, soprattutto a giugno (+19,92%) e luglio (+15,97%). Il bilancio dell’estate della Città dei fiori è con il segno più, trainato quasi esclusivamente dalla domanda estera. A Imperia, invece, la situazione è stata meno positiva. Gli indicatori di giugno, luglio, agosto e settembre sono praticamente tutti in picchiata, salvo il mese di agosto, dove, in controtendenza rispetto alle altre città sondate, il turismo italiano ha riequilibrato in parte i conti in rosso. Ventimiglia ha mostrato segnali altalenanti: giugno molto positivo, luglio in pari rispetto al 2023, agosto in calo (-4,81%). Per San Bartolomeo al Mare, sia giugno che luglio hanno rappresentato mesi ottimi per le presenze straniere. La debolezza del mercato italiano ha però impedito una crescita costante, portando la cittadina a chiudere con una leggera contrazione nelle presenze totali estive.
Bordighera e Diano Marina hanno vissuto un’estate complicata. La città delle palme ha registrato una flessione nelle presenze a giugno (-3,09%), luglio (-1,73%) e soprattutto settembre (-9,79%). In positivo solo agosto (+4,69%). Quella degli aranci è andata a picco: a giugno -7,04%, luglio -4,67%, agosto -4,67% e settembre -6,17%.
Conclusione. L’estate 2024 nel Ponente ligure è stata positiva per il turismo internazionale, scontando allo stesso tempo un calo di interesse tra i turisti italiani. Le località più apprezzate dagli stranieri, come Sanremo e San Bartolomeo al Mare, hanno ottenuto buoni risultati nelle presenze, ma altre città, come Imperia e Diano Marina, devono domandarsi se non sia il caso di provare a riconquistare il mercato interno con strategie di promozione mirate, capaci di valorizzare l’offerta turistica per attrarre nuovamente il pubblico italiano senza perdere il crescente interesse dei visitatori esteri.
(In copertina una veduta di corso Imperatrice a Sanremo, sede di molti alberghi)