Continua il “caso Pompeiana”, spunta l’ipotesi della discriminazione di genere

Ecco quanto affermato da Laura Amoretti, consigliera di parità di Regione Liguria
Pompeiana. Ecco quanto affermato da Laura Amoretti – consigliera di parità di Regione Liguria – in merito all’estromissione di Manuela Giraudo dalla giunta comunale di Pompeiana.
«L’estromissione della dottoressa Manuela Giraudo dalla giunta del comune di Pompeiana e la contestuale revoca dell’incarico di vicesindaco da parte del primo cittadino Lanteri lascia perplessi e increduli, non tanto per il fatto in sé, quanto per le motivazioni addotte. Fatte salve, nella qualità di consigliera di parità della Regione Liguria, eventuali iniziative e la vigilanza sul rispetto delle quote di legge nella composizione della giunta comunale, qualche osservazione è comunque già opportuna. Premesso che è evidente che, qualora venga meno il rapporto di fiducia tra il sindaco e il suo vice, la revoca dell’incarico sarebbe pienamente legittima, nel provvedimento di revoca emesso dal sindaco di Pompeiana non si scorge alcun elemento concreto e specifico, come avrebbe ben potuto essere l’individuazione di scelte antitetiche su questioni amministrative afferenti la comunità. Un provvedimento assai generico dove spicca la questione para politica della candidatura della Giraudo alle elezioni regionali “non concordata né condivisa.” Argomento risibile atteso che è perfettamente noto da tempo l’impegno politico a livello nazionale della predetta, come altrettanto noto il fatto che la stessa si sia già candidata in competizioni amministrative in un campo politicamente ben definito.»