C’è un progetto per ristrutturare “Ca dei Brigaschi” di Realdo

Triora. Lavori di ristrutturazione in vista per “Ca dei Brigaschi” di Realdo. L’edificio, sede di un omonimo centro culturale e museale, ha bisogno di urgenti interventi al tetto, fatto di lastre di ardesia, oramai logorato dal tempo non ripara più dalla pioggia come dovrebbe con le conseguenti, dannose, infiltrazioni d’acqua nelle stanze sottostanti. Ma non è l’unico intervento previsto.

L’intenzione del Comune è quella di collegare il museo civico diffuso di Triora al museo di Realdo andando così a valorizzare la cultura e la minoranza linguistica storica Brigasca/Occitana e a collaborare con l’Associazione “A Vastera”. Per reperire le risorse necessarie a rendere esecutivo il progetto, il Comune intende partecipare a bandi e richieste di finanziamento. Lo stesso Comune ha valutato di prendere in comodato d’uso decennale l’edificio, proprietà dell’associazione “A Vastera”, proprio perchè quest’ultima non ha le risorse finanziare per manutenzione straordinaria ed ordinaria. Il progetto esecutivo delle opere, a cura dell’architetto Antonino Leone, parla di una spesa di poco inferiore agli 80.000 euro.

Ecco la relazione fatta dal professionista.

Per porre rimedio al gravoso problema della presenza di una copiosa umidità nelle murature perimetrali dell’edificio oggetto di intervento, che si può rilevare in più punti lungo la parete sud, sia visivamente (infiorescenza di pittura ed intonaco) che strumentalmente, si ritiene che gli interventi di seguito esposti possano porvi un sicuro rimedio.

Gli interventi previsti possono essere schematizzati come segue:
a) Parziale rifacimento della copertura: “riciapinare” il manto, fissare le lastre, sostituire e fissare le lastre in prossimità della gronda, intervenire sul colmo del displuvio sulla falda con posa di guaina coperta da coppi,
b) Sostituzione del canale di gronda con nuova canala di maggior sviluppo, cm 50, e con maggior capacità di captazione e smaltimento, appoggiata al muro e sostenuta da colli di cigno con tirante,
c) Sostituzione dei due pluviali con altri di maggior portata diametro cm 14,
d) Stilatura delle fughe tra le pietre del paramento esterno dei muri perimetrali sul lato sud e nord con malte speciali leggermente colorate grigio/beige, idrofughe,

Nel dettaglio vengono previste le seguenti lavorazioni:
a) rimozioni, smontaggi
1. formazione ponteggio su due lati (lato sud e nord del fabbricato),
2. rimozione/spostamento delle lastre di ardesia sul tetto, rimozione delle lastre di gronda, delle gronde, dei ferri portagronda (cicogne) e dei pluviali. Sono compresi tutti gli oneri di calo/alzo, trasporto con qualsiasi mezzo in discarica,
b) Ricostruzione manto
1. fornitura e posa di cicogne porta gronda con tirante superiore, consone per canala a disegno speciale prescelta, posate ogni 50 cm,
2. fornitura e posa opera di lastre di gronda in ardesia a correre compreso coprigiunto sempre in ardesia fissate alla muratura di perimetro con malta e
chioderia,
3. fornitura e posa in opera canale di gronda e di pluviali in lamiera preverniciata o finto rame,
4. fornitura e posa di strato isolante formato da telo impermeabilizzante e pannello sandwick isolante,
5. posa in opera ardesie precedentemente rimosse in modo tradizionale opportunamente smontate partendo dal basso verso l’alto e opportunamente
fissate con foro e vite al tavolato,
6. fornitura e posa in opera di colmi posati con malta e chioderia.
c) Stilatura delle fughe nei muri in pietra dei prospetti nord e sud,
1. Stilatura delle fughe tra le pietre dei paramenti esterni dei muri perimetrali del fabbricato, previa pulizia e scarificazione, ove ve ne fosse bisogno, delle stesse con idropulitrice, eseguito con malta speciale, pompata/iniettata, di color grigio/beige, idrofuga, finitura incava spazzolata.