Al termine della suspense, il Monaco supera il Digione

11 novembre 2024 | 07:15
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Al termine della suspense, il Monaco supera il Digione
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Al termine della suspense, il Monaco supera il Digione

Matthew Strazel e il suo team ottengono il quinto successo consecutivo in Betclic Elite

Monaco. Al termine della suspense, e dopo un’ultima magnifica difesa di Jaron Blossomgame su Holston, il Roca Team ha sconfitto il JDA Dijon (76-74):ciò significa che Matthew Strazel e il suo team ottengono il quinto successo consecutivo in Betclic Elite. Tra gli elementi importanti e degni di nota: Petr Cornelie è tornato in campo dando un grande contributo, e Sasa Obradovic ha potuto far riposare anche giocatori come Mike James, Elie Okobo e Donatas Motiejunas.

LA PARTITA

Dopo un successo pieno di carattere e autorevolezza sul parquet dell’Anadolu Efes in Eurolega, al termine di un magnifico ultimo quarto, il Roca Team non ha fatto nemmeno in tempo a mettere piede nel Principato che già è tempo di Betclic Elite con la ricezione del JDA Dijon di David Holston. Rientrati proprio ieri pomeriggio, cosa rara, i monegaschi non sono riusciti nemmeno a riunirsi per una sessione video o altro, e questo mostra l’intensità del calendario attuale.

Con un’importantissima partitacon la Stella Rossa Belgrado in arrivo già martedì in Eurolega, Sasa Obradovic deve proteggere il fisico dei suoi giocatori, che inevitabilmente saranno messi a dura prova. L’allenatore monegasco ha deciso di far riposare Mike James, Elie Okobo e Donatas Motiejunas. Per quanto riguarda Mam Jaiteh, è ​​stato colpito al ginocchio. Anche Juhann Begarin non è sul foglio perché è leggermente infortunato. Petr Cornelie è tornato nel gruppo e trarrà sicuramente vantaggio dai minuti che avrà a dispsozione. Il quintetto iniziale è composto da Matthew Strazel, Jordan Loyd, Terry Tarpey, Vitto Brown e Georgios Papagiannis.

Con intenzioni e voglia di fare bene, il Roca Team mostra grandi cose come Georgios Papagiannis che serve un assist per Terry Tarpey che conclude in transizione, mentre Vitto Brown colpisce nel segno dalla lunga distanza (5-0). Il Dijonnais riparte a colpi ed Edwards è molto presente sul rimbalzo offensivo nonostante un nuovo contropiede di Georgios Papagiannis (5-5).

Jordan Loyd commette tre falli nell’arco di tre minuti di gioco ed è costretto a uscire, l’ira di Sasa Obradovic si scatena sugli arbitri e rimedia un tecnico, libero segnato e Sengfeld che si colpisce sul possesso successivo. Il Digione prende il comando (7-8)e il pubblico della Salle, numeroso questa domenica pomeriggio, rumoreggia.

Gli ospiti giocano bene la loro partita e Axel Julien legge magnificamente la partita due volte in rapida successione,una prima volta per andare al ferro, una secondoaper inviare un passaggio decisivo a Ware nell’area (9-13) e Obradovic prende la sua prima pausa in questo incontro.

Matthew Strazel segna appena uscito dal timeout (11-13), poi entra Petr Cornelie tra una standing ovation di una tifoseria veramente calda,Matthew Strazel si afferma ancora una volta come il leader naturale in campo in assenza di Mike James ed Elie Okobo. Alla fine di questo Q1, le due squadre si ritrovano in parità (13-13).

Dopo i primi 10 minuti scadenti in termini di punti, il secondo quarto si trascina su entrambi i lati del campo. Jaron Blossomgame e Petr Cornelie brillano per l’ASM, ma l’elfo tascabile della JDA David Holston mostra tutto il suo talento e sulla sua scia gli ospiti si portano in vantaggio di 5 punti (20-25).

Jaron Blossomgame è infuocato con 11 punti segnati in poco più di 8 minuti di gioco e mostra tutta la sua classe anche in difesa, siglando un gran contropiede. I Roca Boys sono solo un piccolo punto dietro Dijon (27-28) e Laurent Legname chiama il suo primo time-out in questa partita dopo 15 minuti di gioco.

il Monaco mantiene il suo slancio con un Alpha Diallo che serve Petr Cornelie che non si fa pregare a cschiacciare, poi ancora Diallo provoca il fallo di Obiesie da dietro l’arco, e segna due tiri su tre (30-27). Il Dijon ci prova tantissimo dalla distanza, ma i monegaschi difendono forte e Diallo regala 5 puntidi vantaggo ai compagni (32-27) e con due nuovi tiri di Matthew Strazel, il Team Roca convalida un parziale di 14-2 (34-27).

Il Monaco si porta a 9 punti di vantaggio grazie a più tiri, questa volta con Terry Tarpey (36-27), ma è il Digione a finire meglio in quest’ultimo minuto, il che permette alla JDA di riportarsi a 4 soli punti all’intervallo (36-32). In questa partita c’è ancora tutto da fare ed è difficile prevedere l’esito del secondo tempo.

Di ritorno dagli spogliatoi, Sasa Obradovic decide di cambiare il suo cinque di partenza eritorna in campo con Matthew Strazel, Jordan Loyd, Alpha Diallo, Jaron Blossomgame e Petr Cornelie.

Petr Cornelie gioca molto bene per trovare il suo amico Jaron Blossomgame (40-37),ma McDuffie pareggia con un altro tiro dalla distanza (40-40). Le due squadre si affrontano in un corpo a corpo, colpo su colpo, questo è il momento scelto da Jordan Loyd per uscire dalla sua area da buon cecchino quale è (46-42).

Petr Cornelie effettua un magnifico passaggio dietro la difesa per Alpha Diallo, ma è McDuffie l’uomo forte di questo terzo quarto. Su un canestro sbagliato riporta avanti il ​​Dijonnais (49-50). Alpha Diallo e Vitto Brown mostrano i muscoli al momento giusto, ma davanti Holston è ancora altrettanto prezioso (53-52), all’alba degli ultimi dieci minuti i Roca Boys hanno un vantaggio piccolissimo (57-56).

Il Dijon vuole cercare un successo prestigioso e sta facendo di tutto per ottenerlo con Ware (57-60). Jordan Loyd riporta l’ordine in casa biancorossa con 4 punti consecutivi (61-60), e Furkan Korkmaz gioca si guadagna due liberi (63-60), la pressione in difesa sale e Laurent Legname si prende una sospensione.

Impossibile prevedere l’esito di questo incontro ancora indeciso tra due squadre che non si mettono molti punti sul tabellone. Sulla scia di David Holston in modalità doppio-doppio, gli ospiti hanno riconquistato il vantaggio (63-64), eSasa Obradovic sceglie questo momento per chiamare un time-out a più di 5 minuti dalla fine.

Per alzare ancora un po’ i decibel in tribuna, Matthew Strazel decide di mettere una bomba dalla lunga distanza (66-64), ma il Digione riprende subito (66-66), e Ware intensifica ancora un po’ questa rincorsa incrociata, esaltando una buona palla sotto il ferro (66-68). Con ancora 3’30 minuti da giocare, Jordan Loyd pareggia con due liberi (68-68).

Mentre entriamo nei minuti decisivi, c’è sempre più tensione sotto il Rocher, e il punteggio continua a giocare coi nervi del pubblico (70-70). Dokossi fa 0/2 sulla linea di tiro, e Vitto Brown trovato all’angolo da Matthew Strazel fa sussultare il pubblico all’unisono (73-70). A 1’17’ dalla fine Jaron Blossomgame si lancia sul rimbalzo offensivo per provocare un fallo, ma realizza solo un tiro su due (74-70). Holston, dal canto suo, ne mette subito due(74-72).

Su una sequenza collettiva ben eseguita, Alpha Diallo schiaccia(76-72) e con 44 secondi a disposizione, Laurent Legname chiede un time-out. La linea di fondo di Axel Julien porta ad un canestra molto velocemente, ed è il turno di Sasa Obradovic di prendersi un time-out (76-74). Holston provoca una persa di Jordan Loyd, Digione ha quindi una palla per pareggiare, o addirittura un match point, ma la grande difesa di Blossomgame sullo stesso Holston consegna la vittoria al Roca Team.

HANNO DETTO

Sasa Obradovic (allenatore del Roca Team): “La cosa più importante è davvero la vittoria. Questo è quello che volevamo soprattutto dopo queste intense trasferte vissute in Eurolega. Non era facile stasera contro la grande squadra del Digione. Ma i ragazzi si sono fatti avanti per portare a termine il lavoro. La stagione è così e dobbiamo affrontarla. Tutti pronti per giocare, i ragazzi stasera lo hanno dimostrato e lo hanno capito.»

Laurent Legname (allenatore della JDA Dijon): “Prima di tutto c’è la delusione per la sconfitta. Anche se ho apprezzato l’intensità e il comportamento generale della squadra. Finalmente abbiamo disputato una partita degna di questo nome a livello di aggressività. Siamo stati in grado di rispondere alle dimensioni del Monaco, impedendogli di sviluppare un gioco rapido. Ma penso che ci fosse spazio per prendere questa partita. Abbiamo commesso troppi errori stupidi nell’ultimo quarto.»

Petr Cornelie (ala grande del Roca Team): “Le partite nel campionato francese non sono mai facili. Non è facile continuare così anche con l’Eurolega. La cosa più importante come sempre è riconquistare la vittoria. Dopodomani giocheremo già di nuovo. Per fortuna abbiamo saputo effettuare soste difensive quando necessario. Abbiamo passato dei bei momenti. Personalmente? È bello galoppare, sono felice. Sasà mi ha rilanciato, ora tocca a me cogliere ogni occasione. Questa è la prima volta che mi succede. Fa parte della carriera sportiva di un giocatore professionista.»

Axel Julien (leader della JDA Dijon): “Ci sono rimpianti, sì. Quando arriviamo qui, sappiamo che sarà difficile uscire con una vittoria. E oggi non siamo davvero lontani. Dobbiamo ancora ricordare il positivo di un tale servizio. Anche se il Monaco aveva meno giocatori senior. Abbiamo gestito male alcuni contropiedi, rimbalzi offensivi lasciati per strada. E abbiamo l’opportunità di vincere sull’ultimo possesso palla. È un peccato.»

LA SCHEDA TECNICA

A Monaco, sala Gaston Médecin, l’AS Monaco batte il JDA Dijon 76-74 (13-13, 23-19, 21-24, 19-18)

Monaco: 25 tiri su 58 (5/22 da 3 punti), 21 LF su 29, 39 rimbalzi (Diallo 8), 17 assist (Strazel 6), 4 intercettazioni, 10 palle perse.

Il marchio: Blossomgame 17, Diallo 16, Strazel 14, Brown 10, Loyd 9, Tarpey 6, Cornelie 4, Papagiannis, Korkmaz.

Dijon: 28 tiri su 66 (5/23 da 3 punti), 13 LF su 17, 34 rimbalzi (Edwards 7), 21 assist (Holston 12), 6 intercettazioni, 6 palle perse.

La marca: Holston 19, Ware 12, McDuffie 12, Julien 10, Obiese 7, Sengfelder 6, Dokossi 4, Edwards 4, Ducoté.