“San Romolo 2024”, tutte le iniziative organizzate a Sanremo dalla “Famija sanremasca”

9 ottobre 2024 | 13:46
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“San Romolo 2024”, tutte le iniziative organizzate a Sanremo dalla “Famija sanremasca”
“San Romolo 2024”, tutte le iniziative organizzate a Sanremo dalla “Famija sanremasca”
“San Romolo 2024”, tutte le iniziative organizzate a Sanremo dalla “Famija sanremasca”
“San Romolo 2024”, tutte le iniziative organizzate a Sanremo dalla “Famija sanremasca”
“San Romolo 2024”, tutte le iniziative organizzate a Sanremo dalla “Famija sanremasca”
“San Romolo 2024”, tutte le iniziative organizzate a Sanremo dalla “Famija sanremasca”

Alessandro Mager: «Accolgo con grande entusiasmo l’occasione della festività del santo patrono, e ringrazio la “Famija sanremasca” che tiene viva la storia e la tradizione»

Sanremo. Questa mattina, presso palazzo Bellevue, si è tenuta la presentazione degli eventi della “Famija sanremasca” che si terranno nei prossimi giorni in occasione dei festeggiamenti di san Romolo, il santo patrono di Sanremo. Hanno preso parte alla conferenza il primo cittadino Alessandro Mager, l’assessore alla Cultura Enza Dedali, il presidente della “Famija sanremasca” Leone Pippione, e Freddy Colt (mandolino) e Davide Frassoni (chitarra) del Duo “Pizzicante”, protagonista dell’XI concerto di san Romolo.

«È il mio primo san Romolo, e parteciperò attivamente alla giornata di domenica.», ha affermato il sindaco Mager, «Sono molto contento dell’accoglienza che ho ricevuto, sia da parte della “Famija sanremasca” sia da parte dei cittadini. E io e la mia squadra stiamo cercando di lavorare esclusivamente per il bene della città. Accolgo con grande entusiasmo l’occasione della festività del santo patrono, e ringrazio la “Famija sanremasca” che tiene viva la storia e la tradizione

«Il concerto di san Romolo di quest’anno sarà un po’ ibrido.», ha spiegato, a seguire, il musicista Freddy Colt, «Ci sarà una parte strettamente musicale insieme al giovane professore di chitarra Davide Frassoni, e poi ci sarà la presentazione di un libro inedito di memorie infantili di Antonio Rubino

«San Romolo è la festa della città.», ha continuato il presidente Leone Pippione, «E questa città ha bisogno di riscoprire le radici, perché Sanremo è la città dell’accoglienza. E se riusciamo a far partecipare tante persone a queste iniziative, vuol dire che il senso di appartenenza è in aumento. I cittadini premiati per i “Premi san Romolo”, per esempio, sono tutti del comune di Sanremo. E da qualche anno è anche costante la presenza delle donne. La prima persona premiata come “Cittadino benemerito” è stato Italo Calvino nel 1963, la prima donna, invece, è stata la marchesina Borea D’Olmo, ma per molto tempo il premio è stato conferito prettamente a degli uomini. Negli ultimi dieci/quindici anni la donna ha avuto uno slancio notevole. Noi questo lo sottolineiamo, e la cittadina benemerita di quest’anno è, appunto, l’astronoma sanremese Chiara Ferrari

Il programma 

  • Venerdì 11: alle 17, presso il teatro della Federazione operaia, “XI concerto di san Romolo” con il Duo “Pizzicante”. A seguire, la presentazione del libro inedito di Antonio Rubino intitolato “Il fidanzato dei mulini a vento”, a cura dell’Accademia della Pigna.
  • Sabato 12: alle 15, presso il Museo civico di Sanremo, visita guidata alla sala dedicata ad Antonio Rubino in occasione delle “Giornate Fai di autunno”; alle 18.30, presso il teatro del Casinò municipale, si esibirà in concerto l’Orchestra sinfonica di Sanremo (biglietti acquistabili in biglietteria, mentre i ragazzi fino a 25 anni, come per tutti i concerti della Sinfonica, potranno entrare gratuitamente).
  • Domenica 13: alle 10, presso la concattedrale di san Siro ci sarà la celebrazione della messa presieduta dal vescovo di Ventimiglia-Sanremo Antonio Suetta; alle 16.30, al teatro del Casinò verranno attribuiti i “Premi san Romolo”, con la partecipazione dell’orchestra giovanile “Note libere”; alle 21, al teatro Ariston si esibirà la Compagnia stabile di Sanremo nello spettacolo intitolato “In paciügu eleturale”, una commedia suddivisa in tre atti di Alexander Bisson, tradotta e adattata da Anna Blangetti (ingresso libero).
  • Giovedì 31: alle 18.15, presso la cattedrale di san Siro, si celebrerà una santa messa per i defunti della “Famija sanremasca” e di tutta la città di Sanremo.