Salvini «Cpr in ogni regione italiana, ne vorrei uno sotto casa mia»
Oggi il vicepremier in visita a Imperia
Imperia. «Centri per i rimpatri sono fondamentali per espellere i clandestini. Sono centri chiusi e non aperti quindi io ne vorrei uno sotto casa mia. Perché il problema è che se prendo un clandestino oggi e non ho un Cpr devo lasciarlo andare dopo 15 minuti. In ogni regione italiana ci vorrebbe un centro per l’espulsione»
Dice così, tra gli altri argomenti trattati, Matteo Salvini in piazza San Giovanni questa mattina, in visita alle 10 in occasione della campagna elettorale per le elezioni regionali. Il Vicepremier e ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini ha iniziato il suo tour imperiese dapprima al gazebo della Lega e quindi proseguendo con un giro al vicino mercato settimanale.
«Io ringrazio, e siamo in provincia di Imperia, le forze dell’ordine, il prefetto, il questore e il sindaco di Ventimiglia, che sono un esempio di protezione e di difesa dei confini. Se a qualche giudice non piace questa politica, si candidi con Rifondazione comunista e venga eletto» continua Salvini, che sferra una crociata contro la “magistratura politicizzata”, specialmente alla luce delle ultime vicende giudiziarie: «Sono veramente stufo I padri costituenti avevano scelto l’equilibrio dei potere: l’esecutivo, il legislativo e il giudiziario. Qui mi sembra che ci sia qualcuno che abusa del proprio potere».
Per quanto riguarda la situazione nazionale ed internazionale, Salvini ha dichiarato: «Ritengo di aver fatto il mio dovere, di avere bloccato gli sbarchi e conto di essere assolto. Se venissi condannato non sarebbe un problema per Matteo Salvini, ma un disastro per l’Italia. Vorrebbe dire che chiunque potrebbe venire nel nostro Paese per farsi gli affari suoi».
In campo quindi i grandi nomi della politica nazionale ad Imperia per sostenere le candidature dei consiglieri e del presidente Bucci in Regione. Tra questi Alessandro Piana, Armando Biasi, Sonia Viale e Stefania Lanza.