Querelle tra consorzio Cipressa-Costarainera e Rivieracqua, slitta di una settimana il termine per presentare la bozza di accordo
Il commissario per l’Ato,Claudio Scajola ha concesso una dilazione affinché le parti in causa addivengano una proposta di soluzione
Imperia. La querelle fra Consorzio Cipressa-Costarainera e Rivieracqua avrebbe dovuto vedere la presentazione di una bozza di accordo questa mattina. Una questione importante e delicata che proprio per questi motivi necessita di maggior tempo per far sì che le parti trovino un punto di incontro.
Il commissario per l’Ato, Claudio Scajola ha quindi concesso una dilazione di ulteriori 7 giorni affinché le parti in causa, il Consorzio così come Rivieracqua addivengano una proposta di soluzione che vede ora come nuova data di presentazione il prossimo giovedì 31 ottobre.
Dopo le serrate dei cancelli da parte del Consorzio e il tentativo di Rivieracqua di mettere in pratica quanto richiesto dal commissario Scajola, lo scorso 17 ottobre, ricordiamo, in Provincia di Imperia le parti si sono riuniti ed hanno creato un “tavolo di lavoro” a cui hanno partecipato i sindaci di Costarainera e Cipressa, Pietro Mareri e Filippo Guasco, i vertici, i tecnici ed i legali del Consorzio e di Rivieracqua per decidere le sorti di un problema annoso, che si trascina da anni. Si attende dunque la bozza di accordo che vedrà presto riunirsi le parti in causa.