Palasport, settimane decisive

Sanremo. Si avvicina una svolta per il cantiere del palazzetto dello sport di Pian di Poma. Venerdì scorso il sindaco Alessandro Mager, l’assessore ai Lavori pubblici Massimo Donzella, e i tecnici comunali si sono incontrati con i rappresentanti dell’associazione temporanea d’impresa (Ati) che ha preso in carico il progetto, dopo l’estromissione della ditta Sicrea Cantieri di Reggio Emilia. Durante l’incontro è stato trovato un accordo di massima sull’extra costo richiesto per il completamento dei lavori, causato del rincaro dei materiali dovuto a vari fattori nazionali.

L’extra costo, quantificato in 2,6 milioni di euro, è stato ridotto rispetto alla richiesta iniziale di 3,6 milioni, cifra già accantonata dalla precedente amministrazione Biancheri. Tuttavia, l’importo concordato dovrà ancora passare al vaglio del comitato tecnico consultivo, che stabilirà la congruità della somma richiesta. Nonostante la questione economica sembri ormai risolta, il vero ostacolo alla ripartenza del cantiere è di natura legale. Il Comune è infatti coinvolto in una causa con l’impresa precedente, estromessa per inadempienze, mentre la nuova società esecutrice, la Giò Costruzioni di Sanremo, è subentrata operativamente ma non gode del via libera alla ripartenza dei lavori principali.

Un ulteriore incontro tra parte pubblica e privata è stato fissato tra due settimane, con l’obiettivo di definire gli ultimi dettagli e far azionare le ruspe. Il progetto, fermo da oltre un anno, è fondamentale per lo sviluppo sportivo dell’area di Pian di Poma e prevede, tra le altre strutture, una piscina e palestre dedicate a varie discipline.