Ministro Piantedosi, «Su gestione migranti Ventimiglia è un simbolo. Qui parlano i fatti»
La trasformazione di Ventimiglia negli ultimi anni potrebbe essere, secondo Piantedosi, un modello per l’Europa
Ventimiglia. «Ventimiglia non è solo un luogo che geograficamente è simbolico, anche se denso di significato. Qui parlano i fatti». Lo ha dichiarato nel suo intervento al Forte dell’Annunziata, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, nel corso della conferenza stampa dopo il vertice italo francese che ha visto la presenza del vice presidente del Consiglio dei Ministri, ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale Antonio Tajani, del primo ministro della Repubblica francese Michel Barnier e del ministro dell’Interno Bruno Retailleau.
«Rispetto a quelli che erano i numeri degli attraversamenti che registravamo negli anni scorsi – ha sottolineato Piantedosi, parlando dei dati relativi a Ventimiglia – C’è un alleggerimento significato delle presenze, c’è una cittadina che attraverso la predisposizione di presidi fissi nei luoghi simbolo ha visto la restituzione alla fruibilità della cittadinanza di spazi pubblici come non avveniva da qualche tempo, questo senza negare la tutela dei soggetti vulnerabili».
«Ringrazio soprattutto gli amministratori territoriali – ha aggiunto il ministro dell’Interno, riferendosi in particolare al prefetto di Imperia Valerio Massimo Romeo – Che con grande disponibilità hanno voluto accompagnare questo percorso della sicurezza, della legalità, degli aspetti più marcatamente di ripristino delle condizioni di sicurezza, alle iniziative di accoglienza e di tutela dei soggetti più vulnerabili. Qui sta avvenendo qualcosa di fortemente simbolico».
«Qualche tempo fa il fenomeno sembrava irrisolvibile e ingestibile – ha spiegato l’onorevole Piantedosi – Quasi come se questo corridoio naturale di passaggio dall’Italia alla Francia dovesse necessariamente generare questo tipo di problemi. Non abbiamo più la scogliera con la vergogna dello stazionamento di persone che vivevano anche in situazione di degrado».
La trasformazione di Ventimiglia negli ultimi anni potrebbe essere, secondo Piantedosi, un modello per l’Europa. « L’incontro con i francesi è stato importante al pari di quello che ho avuto nei giorni scorsi con i tedeschi e con altri paesi europei, dove noi offriamo quello che è il modello italiano che, voglio ricordare non per fare propaganda, quest’anno ha segnato un -62 percento rispetto all’anno precedente dei flussi di ingresso».