Manca sempre meno all’apertura della stagione teatrale del Casinò di Sanremo

18 ottobre 2024 | 11:20
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Manca sempre meno all’apertura della stagione teatrale del Casinò di Sanremo

Verrà inaugurata con lo spettacolo di domenica 20 ottobre alle 21

Sanremo. Grande attesa per il sipario che si alza sulla nuova stagione teatrale del Casinò di Sanremo, che propone una rosa di pièce e protagonisti di livello internazionale. Apre domenica 20 ottobre alle 21 uno splendido Massimo Venturiello: in “Chicchignola” di Ettore Petrolini saprà emozionare, divertire e far sorridere con uno dei classici del repertorio del grande autore e interprete, paragonato a Plauto e al tempo stesso capace di creare testi teatrali ancora contemporanei per la vivacità scenica, la caratterizzazione dei personaggi e l’attualità delle vicende narrate. Massimo Venturiello ben interpreta e onora l’eredità teatrale, senza tempo, di Ettore Petrolini.

2024
Domenica 20 ottobre alle 21, Massimo Venturiello in “Chicchignola” di Ettore Petrolini. Regia di Massimo Venturiello, con Maria Letizia Gorga, e (in o.a) Franco Mannella, Claudia Portale, Carlotta Proietti.

Si può definire “Chicchignola” una commedia contemporanea e tradizionale al tempo stesso. Non a caso il suo autore è stato spesso associato a Plauto, il più moderno drammaturgo di tutti i tempi. La grande forza di Petrolini, quella che appartiene a una ristrettissima schiera di artisti geniali, sta nel ritrovare terreno fertile in qualsiasi epoca. Avremmo potuto incontrarlo nel teatro dell’antica Roma e al contempo non è inimmaginabile pensarlo, forse addirittura con accresciuta forza innovativa, tra duemila anni accanto a chissà quali nuove forme teatrali. La trama di questa commedia è semplice. Chicchignola, un uomo qualunque che tira avanti vendendo giocattoli da lui stesso costruiti, su un carretto, lungo le strade di Roma, è oggetto di comune derisione. Questa sua passione per palloncini e giocattoli sembra essere espressione di grande ingenuità, se non addirittura di stupidità. Con estrema facilità dunque sua moglie lo tradisce col suo migliore amico, nella convinzione che il marito non riuscirà mai a scoprirlo. Un finale a sorpresa però ribalterà completamente la situazione e i cosiddetti furbi che ronzano attorno al poetico protagonista dovranno ricredersi e confrontarsi con la loro squallida superficialità.

Biglietti
• Platea primo settore, 25 €;
• abbonamento 180 € otto spettacoli, 150 € sette spettacoli.
• Platea secondo settore, 20 €;
• abbonamento 140 € otto spettacoli, 120 € sette spettacoli.
• Galleria, 15 €;
• abbonamento 100 € otto spettacoli, 90 € sette spettacoli.

• Gruppo di dieci studenti con insegnante, costo del biglietto in galleria 5 € ( superiori a 10 € 4).
• Persone fragili con accompagnatore, sconto del 50% a entrambi.
• Associazioni con elenco dei soci presentato dal presidente, 5 € di sconto su abbonamenti.
• Compagnie teatrali con elenco portato dal rappresentante, 5 € di sconto su abbonamenti.

Biglietteria
Servizio di biglietteria presso botteghino del teatro: martedì, giovedì, venerdì e sabato, dalle 16 alle 20.
Tutti i giorni, sino al 20 ottobre dalle 16 alle 20.
Nei giorni degli spettacoli previsti in stagione, dalle 16 alle 21.

Servizio di prevendita: Compagnia Teatro dell’albero. Biglietteria presso Porta teatro Casinò di Sanremo, telefono: 0184 595273 (negli orari indicati). Prenotazione libera al 347 7302028, e Whatsapp al 333 7679409.
Emal: info@ilteatrodellalbero.it e www.casinosanremo.it

Domenica 3 novembre alle 21, Silvio Orlando, “La vita davanti a sé”, dal testo “La vie devant a soi” di Romain Gary (Emile Ajar)
riduzione e regia Silvio Orlando.

Domenica 17 novembre alle 21, Vanessa Gravina e Giulio Corso in “Testimone d’accusa” di Agatha Christie, traduzione di Eduardo Erba, con la partecipazione straordinaria di Paolo Triestino, e con Michele Demaria, Antonio Tallura, Sergio Mancinelli, Bruno Crucitti, Paola Sambo, Francesco Laruffa, Erika Puddu, e Lorenzo Vanità.

Regia di Geppy Gleijeses, scene di Roberto Crea, costumi di Chiara Donato, artigiano della luce Luigi Ascione, musiche di Matteo D’amico,
e aiuto regia di Norma Martelli. Lo spettacolo è dedicato alla memoria del maestro Giorgio Ferrara. Foto di scena di Tommaso Lepera, e produzione di Gitiesse artisti riuniti.

2025
Martedì 4 marzo, Nancy Brilli in “L’ebreo” di Gianni Clementi, con Nacy Brilli. Cast in via di definizione. Scene di Toni Di Pace,  costumi di Giusy Giustino, e regia di Pierluigi Iorio.

Giovedì 13 marzo, Massimo Ghini in “Il vedovo”, tratto dal film di Dino Risi, con Massimo Ghini e Riccardo Rossi. Produzione Il Parioli teatro.

Domenica 30 marzo alle 21, Luca Barbareschi in “November” di David Mamet. Con Luca Barbareschi, Chiara Noschese, Simone Colombari, Nico Di Crescenzo, e Brian Boccuni. Regia di Chiara Noschese, scene di Lele Moreschi.

Venerdì 18 aprile alle 21, Debora Caprioglio e Corrado Tedeschi in “Plaza Suite” di Neil Simon. Traduzione di Maria Teresa Petruzzi, con Corrado Tedeschi e Deborah Caprioglio. Regia di Ennio Coltorti, scena di Andrea Bianchi, produzione di “Skyline Production”, e coproduzione “La Contrada.”

Mercoledì 14 maggio alle 21, Lino Guanciale in “Napoleone. La morte di Dio” di Davide Sacco, da Victor Hugo. Con Lino Guanciale, Simona Boo, e Amedeo Carlo Capitanelli. Testo e regia di Davide Sacco, aiuto regia Flavia Gramaccioni, scene di Luigi Sacco, costumi di Daniele Gelsi, organizzazione di Luigi Cosimelli, produzione di Ilaria Ceci. Una produzione Lvf – teatro Manini di Narni.