In tanti all’incontro con Enrico Ioculano, Giuseppe Federico «Voto lui»

Ieri sera ad Arma di Taggia
Taggia. Fa sapere il consigliere comunale Giuseppe Federico, a margine di un incontro di ieri ad Arma di Taggia, con i sostenitori del candidato consigliere regionale Enrico Ioculano «Alle prossime elezioni regionali ho deciso di votare Enrico Ioculano ed il Partito Democratico anche se non sono un iscritto.
Durante la mia esperienza in consiglio comunale a Taggia, ho capito che la politica comunale e quella regionale, semplicemente non si sono occupati e non si occupano delle necessità reali delle persone. Si sono dedicati esclusivamente agli interessi di grandi aziende ed interessi personali. Infatti, sulla Sanità, nonostante la Giunta Toti si stata in carica dal 2015, il Comune di Taggia ha approvato la variante per la costruzione del nuovo Ospedale Unico della provincia solo nel 2024. Indipendentemente dalle convinzioni personali sul nuovo nosocomio è evidente il disinteresse alla buona sanità pubblica a favore di quella privata. Stessa sorte il trasporto pubblico locale. Non finanziato, disorganizzato e privo di una programmazione. Chi ha bisogno di questo servizio pubblico, i più deboli, sono abbandonati al loro destino.
L’acqua pubblica. Il totale disinteresse della politica locale sull’aumento indiscriminato ed imprevisto delle tariffe, a discapito di un servizio ormai “colabrodo” dimostra ancora una volta la mancanza di sensibilità per le fasce più deboli della popolazione.La politica regionale, negli ultimi anni, si è dedicata soprattutto agli spot televisivi, agli interessi di pochi imprenditori amici, e a cercare il sistema per garantirsi la rielezione e la riconferma della poltrona»
Enrico Ioculano, consigliere regionale ligure del Partito Democratico, ieri in occasione dell’incontro ad Arma di Taggia ha trattato temi centrali per la Liguria, concentrandosi su sanità, infrastrutture e lavoro, non solo criticando alcune scelte dell’attuale giunta regionale, ma avanzando anche una serie di proposte concrete.
Per quanto riguarda la sanità, Ioculano ha espresso forte preoccupazione per la gestione della salute pubblica in Liguria, criticando i ritardi nelle infrastrutture ospedaliere e la distribuzione inappropriata di risorse. Ha sottolineato l’incertezza sulle case di comunità, strutture essenziali per la presa in carico dei cittadini, ha lamentato la lentezza nei lavori per l’Ospedale Unico di Taggia, necessario per fornire alla zona una struttura sanitaria moderna ed efficiente. evidenziando che, nonostante anni di inattività, gli annunci sull’inizio dei lavori sembrano coincidere strategicamente con la vicinanza delle elezioni regionali, il che solleva dubbi sulle reali intenzioni della giunta Toti. La sua visione include il miglioramento della medicina territoriale.
Sul tema delle infrastrutture, Ioculano sottolinea la necessità di un piano più organico e ambizioso per migliorare la qualità delle infrastrutture regionali, fondamentali per lo sviluppo economico e per la competitività del territorio. Migliorare le infrastrutture non solo agevola la vita quotidiana dei cittadini, ma è anche un volano per l’economia locale.
Nel corso dell’incontro ha sottolineato la necessità di migliorare le reti di trasporto, puntando soprattutto sulla manutenzione delle strade provinciali e sulla modernizzazione delle reti ferroviarie, del raddoppio ferroviario e dell’adeguamento delle stazioni. L’obiettivo è anche quello di aumentare l’attrattività della regione per il turismo e gli investimenti economici, migliorando la qualità della vita dei cittadini e dei lavoratori
Infine, per quanto riguarda il lavoro, il consigliere ha denunciato l’assenza di misure efficaci per contrastare la disoccupazione e favorire l’occupazione giovanile. Ha proposto una maggiore attenzione allo sviluppo di settori innovativi e sostenibili, in grado di creare nuove opportunità lavorative, sottolineando la necessità di investimenti concreti che possano stimolare l’economia e ridurre il precariato.
Per quanto riguarda il lavoro, Ioculano ha insistito su misure più incisive per combattere la disoccupazione giovanile e promuovere l’occupazione stabile. Tra le sue proposte, c’è l’introduzione di programmi di formazione professionale e un piano regionale di sostegno alle imprese che assumono giovani e lavoratori precari. Inoltre, ha suggerito incentivi per le aziende che investono in tecnologie verdi e sostenibili, creando posti di lavoro in settori come l’energia rinnovabile e l’innovazione tecnologica, al fine di rilanciare l’economia locale e ridurre il precariato
Queste proposte si inseriscono in una visione di una Liguria più sostenibile e inclusiva, capace di rispondere alle sfide contemporanee e di migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti”.