Imperia, il colonnello Morganti lascia il comando provinciale dei Carabinieri

14 ottobre 2024 | 12:17
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Imperia, il colonnello Morganti lascia il comando provinciale dei Carabinieri
Imperia, il colonnello Morganti lascia il comando provinciale dei Carabinieri
Imperia, il colonnello Morganti lascia il comando provinciale dei Carabinieri

Il 21 ottobre arriva il nuovo comandante, è il colonnello Simone Martano

Imperia. Dopo tre anni, il colonnello Marco Morganti lascia il comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Imperia. Ricoprirà a Milano il prestigioso ruolo di capufficio del personale della Legione Lombardia che vanta un numero di personale superiore alle 11mila unità.

A Imperia arriverà il colonnello Simone Martano, 44 anni, che giunge in provincia dopo una missione di quattro anni all’Aja.

Da quarant’anni nell’Arma dei Carabinieri, Morganti indossò la sua prima uniforme quando ancora non ne aveva compiuti 16, come allievo della Nunziatella. Da quel momento non ha mai smesso di servire il paese e, soprattutto, confrontarsi con i cittadini, riuscendo sempre a stringere saldi rapporti umani e personali. Una carriera lunghissima e ricca di soddisfazioni, date soprattutto dagli incarichi di comandante dei compagnia prima e provinciale poi. «Sono gli incarichi più gratificanti – afferma -. Perchè ti permettono di stare a contatto con la gente».

«Mi spiace lasciare la provincia di Imperia, dove mi sono trovato relativamente bene», ha aggiunto oggi, salutando gli organi di stampa. Non traccia nessun bilancio dell’attività svolta, perché i bilanci «sono numeri, mera statistica, e non documentano realmente il lavoro svolto dai carabinieri», ma di un risultato è particolarmente soddisfatto: quello degli arresti compiuti nei confronti di chi truffa gli anziani. «Dobbiamo pensare agli anziani che sono soli e che diventano oggetti di queste vere e proprie bande criminali – ha concluso -. Restituire a una donna i ricordi di una vita, e vederla riconoscere ogni oggetto che le era stato tolto, e ricostruirne la storia, è stato per me un motivo di grande soddisfazione».