Il sogno del sindaco Di Muro: «Tra Ventimiglia e Mentone la ciclopedonale più bella d’Europa»

Ventimiglia. «Vogliamo realizzare tra Mentone e Ventimiglia la pista ciclopedonale più bella d’Europa». Ad annunciarlo, in una conferenza stampa al valico di frontiera di Ponte San Ludovico, è il sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro, che nel pomeriggio ha accolto l’europarlamentare leghista Isabella Tovaglieri, per parlare dei suoi progetti per la città che amministra.

«È chiaro che questa non è la priorità della mia amministrazione – ha specificato Di Muro – Abbiamo la passerella, abbiamo 13 cantieri aperti, abbiamo singoli e micro interventi di ripristino di strade sia in centro che nelle frazioni.

 Però bisogna pensare in grande. Ventimiglia ha delle grandi potenzialità, vuole diventare una città internazionale e non solo più una città di confine, con questa accezione negativa».

Per questo, secondo il primo cittadino, è necessario passare attraverso «una filiera istituzionale importante, tramite investimenti ed attenzioni di un certo livello».

I progetti non si fermano alla ciclovia. «Qui vogliamo realizzare “piazza Italia” – dichiara Di Muro – In modo che questo non sia solo un valico di frontiera, ma una vera e propria piazza con nuovi servizi». Il progetto, a cura di Anas, competente per l’area, è in dirittura d’arrivo. Per completare l’offerta, dunque, secondo l’amministrazione è necessaria «una pista ciclabile di carattere internazionale», che prosegua quella già esistente a Mentone che si ferma, appunto, proprio a Ponte San Ludovico. «Vogliamo ricongiungere la Francia con l’Italia passando per Ventimiglia, cercando di fare qualcosa di bello che passa da qui, va a sbalzo fino al nostro centro storico e poi fino al centro città».

Indubbiamente un progetto ambizioso, che però non deve restare «solo un libro dei sogni da aprire», specifica il sindaco che parla già di «interlocuzioni in corso con Regione Liguria».

Come finanziare il progetto? «Vogliamo candidarci al prossimo bando Alcotra di novembre per realizzare EduMob3, quindi una terza edizione di una progettualità europea che ha già visto finanziamenti importanti per i comuni di questo territorio – spiega sempre Flavio Di Muro -. Ci stiamo lavorando con gli uffici, noi confidiamo, anche col supporto di parlamentari europei che sono sempre attenti alla nostra realtà territoriale, di intercettare nuovi fondi europei che possano aiutare la mia amministrazione a portare avanti i progetti ambiziosi come questo».

D’accordo con il pensiero del sindaco, anche l’europarlamentare Tovaglieri: «L’Europa per quanto riguarda la mobilità dolce ha stanziato diversi fondi che sono accessibili – ha dichiarato -.
L’importante è essere in grado di intercettarli, ma soprattutto essere in grado di metterli a terra, cioè realizzare poi concretamente queste opere. Devo dire che il sindaco Di Muro su questo ha già dato prova di essere ampiamente capace, per cui l’Europa può essere una grande spalla sotto questo aspetto per quanto riguarda i fondi. Ventimiglia ha tutte le competenze e le caratteristiche per poter tornare ad ambire ad essere una vera e propria città turistica al pari delle altre grandi città liguri, non deve essere più considerata solo ed esclusivamente una città di confine: è una città dove ora ci sono molti investimenti, penso ad esempio al porto, che porterà a sua volta investimenti ulteriori e quindi ha tutte le carte in regola per tornare a crescere ed essere una bellissima città turistica».