Il Roca Team fa il suo compito contro La Rochelle

Principato di Monaco. Dovevamo rassicurarci e tornare ad essere incisivi in Betclic Elite ed è stato fatto. Di fronte al promosso La Rochelle arrivato sabato al Gaston- Médecin, il team Roca ha fatto il suo dovere vincendo logicamente (82- 62). I Roca Boys firmano quindi il secondo successo in campionato, a fronte di altrettante sconfitte, ed ora passiamo alla prima doppia settimana di Eurolega della stagione: trasferta al Barça questo mercoledì, prima di ospitare la Virtus Bologna venerdì prossimo.

LA PARTITA
É prima di tutto la serata del ritorno a casa di Jordan Loyd,che ha appena firmato un contratto di due anni per riprendere quel cammino monegasco che si era solo momentaneamente interrotto la scorsa estate. Dopo la calda serata di mercoledì sera che ha visto il Roca Team confermare e proseguire la sua impeccabile prestazione in Eurolega contro il Maccabi Tel-Aviv, è di nuovo campionato con l’arrivo di La Rochelle: uno scontro di estremi tra il budget più grande e quello più piccolo di Betclic Elite. I due club ovviamente non appartengono alla stessa categoria, ma è anche questo che rende bello lo sport e il basket.

Ai Roca Boys non resta altra scelta che vincere per cancellare un inizio d’anno altalenante sulla scena francese, e come ha detto Sasa Obradovic, se i suoi uomini vogliono sperare di arrivare primi in campionato dovranno dimostrare altro, iniziando a vincere con continuità. L’allenatore monegasco deve anche oggi rinunciare come ha fatto in diversi incontri di Betclic Elite a Nick Calathes, Furkan Korkmaz e Mike James. Quest’ultimo, a riposo a causa della schiena, non ha ancora giocato un solo minuto in Francia; anche Alpha Diallo è a riposo. Sasa Obradovic decide quindi di schierare Matthew Strazel, Juhann Begarin, Terry Tarpey, Donatas Motiejunas e Mam Jaiteh nel suo quintetto iniziale.

E’ Matthew Strazel a segnare il primo canestro della partita, ma l’inizio è piuttosto disordinato da entrambe le parti, con perdite di palla e passaggi difficili. Per ristabilire ordine, ecco Juhann Begarin. Cercato dai compagni, si prende la tripla, manda in aria l’avversario con una finta e conclude da lontano!

Il Team Roca continua ad insistere, per affermare subito il proprio controllo sulla partita. Mam Jaiteh si fa spazio nel pitturato e Begarin in perfetto ritmo scocca di nuovo la freccia da 3 punti (12-3).Anche Elie Okobo piazza la sua bomba da lunga distanza (16-7) e alla fine del primo quarto il Team Roca è già in controllo (20-11)

Si riparte con la stessa energia, Okobo alza per Papagiannis che inchioda,nel frattempo lo Stade Rochelais riprende fiato e Sasa
Obradovic deve chiamare time-out (24-19). A riaprire subito il divario è Matthew Strazel che si alza e piazza una tripla, prima correre a tutta velocità per convertire lo splendido passaggio a tutto campo di Donatas Motiejunas, in modalità quarterback! (29-21). Il futuro del Team Roca è luninoso con questa coppia Strazel-Begarin, entrambi nati nel 2002! Altro canestro dalla distanza dell’esterno, poi il finale sul passaggio del leader, infine Begarin in modalità assistman verso Mam Jaiteh (36-21). Combinazione anche dentro, tra Mam e DMo, e il Roca Team ha il controllo completo del match (42-25).

Nella ripresa, è Mam Jaiteh a pesare sul settore interno. Servito da Matthew Strazel e poi da Donatas Motiejunas, il pivot francese si sposta nel cuore del pitturato e mantiene l’ASM in vantaggio, ma con un iperattivo Sessoms lo Stade Rochelais si riporta a sei piccoli punti (47- 41).

A ravvivare le marcature del Roca Team, finalmente Jaron Blossomgame segna dall’angolo: d’ora in poi i Rochelais non giocano più allo stesso modo, con rinnovata speranza e fluidità. Georgios Papagiannis e Jaron Blossomgame sono al lavoro per mantenere il Monaco in vantaggio, passando per l’interno dove i monegaschi possono far parlare il loro vantaggio fisico (53-45). Ancora con Jaron Blossomgame, poi con un tocco sulla ribattuta offensiva di Vitto Brown, l’ASM si avvicina comunque agli ultimi dieci minuti con una decina di punti di vantaggio (57-48).

Con ritrovato slancio, lo Stade Rochelais gioca coraggiosamente le sue carte, la partita diventa più discontinua, intervallata da errori. Per trovare un vantaggio più comodo, fanno bene la tripla di Jaron Blossomgame e il lay-up acrobatico di Vitto Brown, così come una tripla di Gergios Papagianis (66-52). Considerato il divario nel punteggio e la differenza nelle dinamiche, il finale della partita è tranquillo. La Rochelle si arrende e i Roca Boys finiscono l’opera, c’è il tempo per mettere in campo due giovani e loro rispondono presente! Il giovane Taiga Okada segna il suo primo canestro in Betclic Elite su tiro libero, mentre Clarence Fondeur conclude questo incontro con una logotriplaalla sirena, la ciliegina sulla torta di questa partita in una bellissima atmosfera al Gaston-Médecin, che ci porta verso una settimana importante in Eurolega, con la trasferta di Barcellona e l’arrivo della Vurtus Bologna.

Sasa Obradovic (allenatore Roca Team): «Nel complesso è una partita da dimenticare. Nel secondo tempo la mia squadra non è stata all’altezza degli standard che mi aspettavo, cioè sempre al livello dell’Eurolega. Non ero contento di come abbiamo giocato stasera. C’erano molte situazioni e comportamenti da evitare, soprattutto nella comunicazione con gli arbitri, e diversi momenti brutti. Questa partita ha permesso ai giocatori di acquisire fiducia, che è sempre un bene per il futuro».

Juhann Begarin (ala Roca Team): «Dopo questa partita proviamo un senso di sollievo, è bello tornare alla vittoria in campionato dopo la sconfitta contro l’ASVEL. Abbiamo avuto molti momenti più difficili, soprattutto intorno all’intervallo. Siamo una squadra che aspira a giocare ai massimi livelli, negli standard dell’Eurolega ci sono tante fasi e dettagli da correggere. Non dobbiamo adagiarci troppo sugli allori, dobbiamo mantenere aggressività e intensità. D’altronde sono giocatori di basket come noi. È vero che mi sono sentito a mio agio in questa partita. Non ho ancora guardato le mie statistiche, ma sono felice di essere tornato in campo con una grande prestazione. Continueremo con le grandi partite di Eurolega, vogliamo consolidare questo inizio positivo a quel livello».

LA SCHEDA TECNICA
A Monaco, sala Gaston Médecin, l’AS Monaco Basket batte La Rochelle 82-62 (20-11, 22-14, 15-23, 25-14).
Monaco: 28 tiri su 54 (10/21 da 3 punti), 16 LF su 23, 42 rimbalzi (Jaiteh 10), 22 assist (Strazel 7), 9 intercettazioni, 16 palle perse.
Il marchio: Jaiteh 14, Begarin 14, Strazel 13, Okobo 12, Blossomgame 11, Papagiannis 7, Brown 6, Fondeur 3, Motiejunas 1, Okada 1, Tarpey.
La Rochelle: 24 tiri su 60 (5/22 da 3 punti), 9 LF su 15, 27 rimbalzi (Moore 6), 7 assist (Sessoms 4), 15 intercettazioni, 12 palle perse.
Il marchio: Sessoms 15, Niziol 12, Cheese 9, Clerc 6, Hergott 3, Belo 2, Bourichon 2, Hawkins 1, Sanchez.