“Giornate Fai di autunno”, il programma previsto per sabato 12 e domenica 13 ottobre

Sanremo. La stagione autunnale è oramai iniziata, e con essa, è arrivato anche il momento di prepararsi alle “Giornate Fai di autunno” dedicate al patrimonio, alla cultura, e al paesaggio italiano, che si svolgeranno sabato 12 e domenica 13 ottobre. Quest’anno si celebra la tredicesima edizione di tale iniziativa, e per l’occasione, il gruppo Fai giovani di Imperia e la delegazione Fai di Imperia hanno organizzato due giornate all’insegna della storia del nostro territorio vista dagli occhi di due grandi artisti locali: Antonio Rubino e Italo Calvino. Sabato 12, dalle 15 alle 18 presso il Museo civico di Sanremo si terrà un incontro dal titolo “Aspettando Bajardo: tra Calvino e Rubino”, mentre domenica 13 si andrà concretamente alla scoperta del borgo, in una giornata incentrata sul tema di “Bajardo: il Tibet della val Nervia – Un borgo raccontato da Calvino e dipinto da Rubino.”

Questa mattina, presso la sala consiliare del Museo civico, si è tenuta la presentazione dell’iniziativa del Fondo ambiente italiano, a cui hanno preso parte la capodelegazione Fai di Imperia Maria Carmen Lanteri, l’assessore alla Cultura di Sanremo Enza Dedali, il sindaco di Bajardo Remo Moraglia, e Alberto Ammirati, capogruppo Fai giovani di Imperia.

«Ringrazio il Fai per valorizzare Antonio Rubino.», ha affermato nel corso della conferenza l’assessore Dedali, «Il Fondo Ambiente italiano è sempre vettore di iniziative che aprono i luoghi e i territori ai cittadini, e lo ringrazio per essere qui oggi, al Museo civico, che custodisce importanti opere di questo artista. Grazie per quello che fate e che state facendo per la nostra città e per il nostro museo.»

Il programma

La speciale visita prevista nella giornata di sabato 12 ottobre presso il Museo civico di Sanremo sarà guidata da Chiara Tonet, storica dell’arte, che accompagnerà i visitatori alla scoperta della sala del museo dedicata al fumettista Antonio Rubino, nato a Sanremo e vissuto a Bajardo fino al momento della sua morte. Inoltre, Marco Cassini, Loretta Marchi e Silvia Pavanello interverranno per raccontare il percorso artistico, e non solo, sia del disegnatore sia dell’altro protagonista dell’iniziativa, lo scrittore Italo Calvino.

Domenica 13, invece, sarà il momento di addentrarsi per i vicoli del borgo di Bajardo e lasciarsi trasportare dall’atmosfera. Nel corso della giornata, infatti, insieme ai narratori, si parlerà del culto dei druidi; del tragico terremoto che ha colpito il paese nel 1887; della nuova chiesa parrocchiale di san Nicolò; dell’oratorio di san Salvatore; della chiesa vecchia di san Nicolò – distrutta proprio a causa del sisma – e dell’antico e suggestivo frantoio a sangue. Il vecchio castello, invece, diventerà la casa immaginaria di Antonio Rubino, mentre nel corso di una mostra dedicata proprio all’artista, Marco Cassini terrà un incontro intitolato “Rubino e l’entroterra.” Oltre a tutto questo, e a molto altro ancora, il borgo di Bajardo si animerà di arte, musica, e buon cibo tradizionale locale: gli attori del Teatro dell’albero leggeranno alcune favole di Antonio Rubino; i fumettisti Palex e Milko, presso la “terrazza delle Alpi”, saranno a disposizione per realizzare dei disegni per tutti coloro che vorranno, mentre alle 16, nello stesso luogo, si esibirà il trio musicale “Fofo swing trio.”

Nella giornata del 13 ottobre, inoltre, chi vorrà potrà anche partecipare alla passeggiata – della durata di circa due ore (4 km) di sola andata – che dalla chiesa di san Rocco, attraversando il paese, giungerà al santuario barocco di N.S. Assunta di Berzi. Per l’escursione sono previste tre blocchi di partenza: alle 9.30, alle 11.30, e alle 14.30. Per il ritorno, il comune di Bajardo metterà a disposizione un pulmino a nove posti con partenza ogni trenta minuti. Per gli iscritti Fai, il contributo per la passeggiata è di 10 €, 15 € per i non iscritti, ed è obbligatoria la prenotazione effettuabile o tramite messaggio Whatsapp al numero 391/1042608 o tramite una mail all’indirizzo imperia@faigiovani.fondoambiente.it contenente nome, cognome, recapito telefonico, e un indirizzo mail.