Desirée Negri vince il ricorso al Tar ed entra in consiglio comunale
La candidata nella lista di Anima per Mager sindaco aveva impugnato il verbale di uno dei seggi
Sanremo. Colpo di scena nella querelle elettorale che ha coinvolto la lista civica Anima a sostegno di Alessandro Mager sindaco. Il tribunale amministrativo regionale (Tar) della Liguria ha accolto oggi il ricorso di Desirée Negri, candidata con la stessa lista (ed esponente di Azione), promosso contro il Comune di Sanremo, e indirettamente avverso la collega Giovanna Negro, che era risultata tra i primi dei non eletti, poi ripescata in consiglio a seguito delle nomine di giunta.
Secondo il Tar, è fondato l’errore commesso in uno dei seggi matuziani, dove il presidente di sezione ha assegnato erroneamente tre preferenze a Giovanna Negro, che invece spettavano a Desirée Negri. La svista – complice la somiglianza tra i cognomi delle due candidate – era stata decisiva, poiché aveva permesso a Negro di ottenere il seggio, superando di misura Fabrizio Ferlito e la stessa Negri, che avevano entrambi raccolto lo stesso numero di preferenze. Il Tar ha dunque ordinato la rettifica dei risultati. Di conseguenza, nella prossima seduta del consiglio comunale di Sanremo, Giovanna Negro verrà dichiarata decaduta dal suo incarico e sarà Desirée Negri a subentrarle come nuova consigliera della maggioranza Mager.