Arriva il Maccabi, serata da grandi occasioni
Monaco. Va dritto al cuore del problema Coach Sasha Obradovic: “Jordan Loyd? Lui e la sua famiglia sono sempre i benvenuti a Monaco. Sarà un piacere rivederli.”.
Non è solo il ritorno alla Salle di un grande della storia del Roca Team, è anche l’ultimo rumors di mercato che anima questa vigilia col Maccabi, che già di per sè è sempre una cosa speciale; un ipotesi di ritorno che vista la situazione infortuni in casa monegasca non èaffatto una semplice fantasia del mercato.
Perchè il Maccabi è una squadra a sè stante, il Maccabi è una squadra-stato, che per tragici motivi oggi deve giocare sul neutro di Belgrado, il Maccabi non muore mai come io amo dire, ed il Maccabi ci ricorda quella incredibile e indimenticabile serie playoff che nel 2023 consegnò a Monaco il biglietto per il primo viaggio alle Final Four della sua storia.
E allora contro una squadra che gioca tra mille problemi, il Monaco anche se in emergenza deve trovare continuità, deve creare in allenamento quella chimica di squadra necessaria per sfruttare i suoi margini di miglioramento, come dice saggiamente il Coach: tirare fuori la stessa energia fatta vedere con Milano, lasciandosi indietro la prova sottotono con l’Asvel.
Appuntamento domani sera, mercoledì ore 19 alla Salle Gaston Medicin, per un altra partita che conta.
Dichiarazioni pre-partita:
Sasa Obradovic (allenatore del Roca Team): “Contro l’Asvel c’è mancato molto, non eravamo nei nostri standard abituali. Le assenze di Mike e Furkan non sono scuse, ma difensivamente dobbiamo essere migliori e mostrare la stessa energia che abbiamo avuto contro Milano. Ci manca ancora una continuità di allenamento collettivo per avere certi automatismi. Pazienza sarà la parola chiave, c’è un reale margine di miglioramento in questo gruppo e alla fine, tutto si riduce all’atteggiamento che devi avere in campo. Il Maccabi è sempre una squadra difficile da affrontare, e contro questo tipo di squadra, dobbiamo proteggere il nostro vantaggio casalingo. Jordan Loyd? Lui e la sua famiglia sono sempre i benvenuti a Monaco. Sarà un piacere rivederli. »
Mam Jaiteh (pivot del Roca Team): “Dobbiamo reagire dopo questa partita contro l’Asvel per trovare i nostri standard e mostrare cosa possiamo davvero fare. È il tipo di partita in cui devi dare tutto per non avere rimpianti a fine stagione. Non dobbiamo vederci troppo bravi dopo la partita con Milano, continuiamo a costruire e formare una squadra che possa vincere più partite. Dobbiamo concentrarci prima di tutto su noi stessi. Al di là della tattica, si inizia con il desiderio. Jordan? È un giocatore speciale per il Monaco. In generale, quando si gioca contro un ex club, o va bene o va male. E anche se lui ci piace molto, spero che andrà bene a noi. »
(Interviste e foto Luca Allegretti)