Alessandro Piana e la sua visione per la Liguria. Il punto su agricoltura, outdoor e ascolto del territorio

Sanremo. Torna a fare il punto su agricoltura, outdoor e marketing territoriale, Alessandro Piana, presidente facente funzione della Regione Liguria e candidato alle prossime elezioni regionali per la Lega. Ospite dello studio di Riviera24.it, Piana ha delineato i principali punti della sua campagna elettorale. Nonostante la brevità della campagna in corso, che si concluderà tra due settimane, l’esponente del Carroccio rivendica un’azione politica basata sull’ascolto delle istanze provenienti dal territorio e sul confronto continuo con le associazioni e i cittadini.

Negli ultimi quattro anni, Piana ha guidato l’assessorato regionale all’Agricoltura, Marketing territoriale e Outdoor, ambiti che ha definito fondamentali per lo sviluppo della Liguria. L’assessore regionale uscente, ricandidato con il centrodestra pro Bucci, ha elencato i progetti portati avanti per promuovere l’agroalimentare, non solo per i prodotti della terra ma anche per quelli del mare, evidenziando il suo impegno nella pesca professionale e nella modernizzazione delle imbarcazioni attraverso i fondi FEAMP.

Un altro tema centrale per Piana è stato lo sviluppo dell’outdoor, con la valorizzazione di percorsi come l’Alta Via dei Monti Liguri, un’infrastruttura naturale di 440 chilometri che attraversa l’intera regione. L’obiettivo è creare un sistema turistico outdoor che permetta di far crescere l’occupazione locale e il turismo, garantendo accoglienza e servizi di qualità. In caso di vittoria della coalizione di centrodestra, Piana non ha escluso la possibilità di continuare il suo lavoro nel settore agricolo e del turismo outdoor, sottolineando che molto è stato fatto, ma altrettanto resta ancora da realizzare. Infine, il candidato leghista ha invitato i cittadini a votare per lui, evidenziando come faccia parte di un partito da sempre vicino alle esigenze del territorio. Ha rivendicato i successi ottenuti dalla Regione Liguria negli ultimi anni, grazie a una visione che ha puntato sul turismo, l’economia del mare e lo sviluppo delle infrastrutture.

(Nel video di copertina l’intervista completa)