Verso la riapertura della pista go-kart a Taggia, questa volta solo con mezzi elettrici

12 settembre 2024 | 17:58
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Verso la riapertura della pista go-kart a Taggia, questa volta solo con mezzi elettrici
Verso la riapertura della pista go-kart a Taggia, questa volta solo con mezzi elettrici
Verso la riapertura della pista go-kart a Taggia, questa volta solo con mezzi elettrici

Inattiva dal 2017, quando era stata chiusa dopo un blitz di Arpal, Polizia Tributaria e Guardia di Finanza. Nel novembre del 2021 il Comune aveva individuato un  nuovo gestore tra quattro “pretendenti”

Taggia. Si avvicina la riapertura della storica pista di go-kart situata vicino al casello autostradale di Sanremo Est. I bene informati dicono pochi mesi, forse prima di fine anno, con un’importante novità.

I piccoli bolidi a disposizione per l’affitto saranno tutti alimentati ad elettricità, un scelta sicuramente più ecologica e sicura del motore a combustione interna, ma che forse farà storcere il naso dei tanti aficionados del propulsore a scoppio, del suono delle marmitte e delle regolazioni micrometriche di iniezioni, scarichi e quant’altro concerne i tradizionali motori da competizione. Oltre all’introduzione dei  mezzi elettrici verrà allestita una club house con all’interno simulatori di guida ed un ambiente dove la guida e la velocità faranno da padroni.

Il circuito di regione Colli, ex “Pista degli Olendri”, è stato inaugurato nel 1994 e più volte in passato è stato teatro di giri di pista dei fratelli Shumacher e Max Biaggi. La pista è inattiva dal 2017, quando era stata chiusa dopo un blitz di Arpal, Polizia Tributaria e Guardia di Finanza. Nel novembre del 2021 il Comune aveva individuato un  nuovo gestore tra quattro “pretendenti”.

Si tratta della ditta HD Motorsport s.r.l di Taggia, che paga (regolarmente) al Comune un canone di 15 mila euro annui su 15 anni per un totale di 225 mila. L’investimento per i lavori di restyling sia aggira intorno agli 1,2 milioni di euro. Il cronoprogramma è in ritardo però, sembra a causa di problemi con il progetto dell’edificio adiacente alla pista. Ora questi appaiono risolti ed è solo questione di tempo per una nuova inaugurazione. Al momento comunque l’asfalto della pista è stato completamente rifatto.