Raccolta dei rifiuti nel Ponente, Di Muro fa il punto sulla stagione estiva: «Tante criticità segnalate dai sindaci»
«Il Comune di Ventimiglia ha recepito alcune istanze per produrre un nuovo bando più a misura del nostro territorio»
Ventimiglia. Tante criticità, soprattutto nelle città costiere: è quanto hanno riscontrato alcuni sindaci dell’estremo ponente ligure in merito alla raccolta dei rifiuti. Questo il tema dell’incontro che si è svolto nel pomeriggio nella sala consiliare del Comune di Ventimiglia, città capofila del comprensorio. A convocare la riunione è stato il sindaco Flavio Di Muro, presidente di ambito del bacino formato da diciotto Comuni (da Ventimiglia a Ospedaletti, entroterra compreso) che condividono lo stesso appalto di nettezza urbana.
«Ho convocato i diciotto Comuni del comprensorio per fare il punto su come è andata la stagione estiva ormai conclusa, rispetto alla raccolta dei rifiuti, alla nettezza urbana, alla pulizia delle nostre città più in generale, e devo dire che molti sindaci lamentano, come per altro anche Ventimiglia, alcune lacune da parte del servizio», ha spiegato il primo cittadino di Ventimiglia.
Un capitolato d’appalto, quello attuato, che «ho ereditato dal passato», sottolinea Di Muro: «L’ho sempre detto e torno a dirlo, anche se a qualcuno dà fastidio che io lo ripeta. Ma evidentemente il capitolato non si addice alle peculiarità del nostro Comune, dei nostri Comuni. Stiamo cercando, insieme alla ditta appaltatrice, di migliorare il servizio».
Per cercare di affrontare la situazione, prosegue il sindaco di Ventimiglia «Abbiamo attuato delle rimodulazioni, ne ho parlato anche come modello da intraprendere negli altri Comuni. Sui controlli anche c’è da mettere mano: insomma si cerca di migliorare la situazione, cercando di migliorare i servizi ai cittadini. In questo contesto, abbiamo affrontato il tema del Dec (direttore dell’esecuzione, ndr), che è un organismo che serve ad aiutare i sindaci e quindi di conseguenza i concittadini amministrati per avere un controllo e anche una sanzione verso l’inefficienza della ditta. Il Comune di Ventimiglia ha recepito alcune istanze per produrre un nuovo bando più a misura del nostro territorio».
Affrontato anche il discorso dei finanziamenti ottenuti dal Pnrr: «Un finanziamento importante che riguarda l’acquisto di materiali e forniture sempre riguardanti la nettezza urbana. Devo dire che i nostri uffici hanno lavorato alacremente: nei prossimi giorni avremo il vincitore di questa gara che comporterà l’arrivo di nuovi strumenti, in particolare eco-isole per tutto il comprensorio, che saranno migliori, più pulite e dignitose di tanti bidoni che oggi si possono vedere – spiega Di Muro -. Dal Pnrr abbiamo ottenuto diversi milioni di euro, spacchettati in più lotti, alcuni avviati prima, altri dopo, comunque devo dire che abbiamo salvaguardato questi finanziamenti e stiamo andando verso l’aggiudicazione».
Controlli e sanzioni. Nel tentativo di limitare l’abbandono di rifiuti per le strade, il Comune di Ventimiglia ha affidato a terzi un servizio di controllo. «Abbiamo svolto alcune innovazioni, esterne al capitolato dei rifiuti, anche perché su questo è abbastanza carente – ha detto il sindaco -. Ad esempio abbiamo istituito questa nuova figura del vigilante ambientale intemelio, che devo dire è stata apprezzata anche dagli altri sindaci. Abbiamo fatto un regolamento che permette a una vigilanza privata di accertare, quindi di lavorare poi per la polizia locale, che va ad erogare sanzioni a quelle persone che errano nel conferimento dei rifiuti. Alcuni sono proprio dei vigliacchi che gettano l’immondizia senza neanche porsi il problema di dove si trova il cassonetto. Su questo continueremo con le azioni di forza».
E a dar manforte ai vigilanti, ci saranno anche le telecamere. «Un’altra buona notizia di queste ore, è che abbiamo pressoché concluso la gara sulla videosorveglianza cittadina. Questo è un tema che riguarda la sicurezza, sia per intervenire prontamente per la nostra polizia locale e per le forze dell’ordine, sia per un effetto deterrente: sia per indagini successive al compimento di un reato, ma in questo caso la voglio citare perché ci aiuterà a monitorare i bidoni per capire bene chi non li utilizza correttamente, intervenire se è il caso, ma anche per verificare tutte le discariche abusive presenti sul nostro territorio. Devo dire che stiamo migliorando anche in questo tipo di contrasto rispetto a quando abbiamo iniziato il mandato, ma avere più occhi nella città ci aiuta sicuramente a controllare meglio il territorio», conclude Flavio Di Muro.