Novità normativa

Pesca sportiva, via libera al palamìto da 100 ami

La soddisfazione del senatore Gianni Berrino

Roma. È stato firmato oggi dal ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida il decreto che regolamenta l’attività di pesca sportiva e ricreativa con l’utilizzo del palangaro. Il provvedimento, che introduce nuove regole per questa pratica, ha come obiettivo principale la tutela del settore della pesca professionale e la garanzia di una sostenibilità ambientale a lungo termine, senza compromettere le attività di pesca sportiva e ricreativa.

Secondo quanto stabilito dal nuovo testo, le imbarcazioni da diporto che praticano la pesca sportiva potranno utilizzare un massimo di 100 ami per ciascun palangaro, previa regolare autorizzazione. Questa misura mira a trovare un equilibrio tra la salvaguardia dell’ambiente marino e il rispetto per i pescatori professionali, spesso penalizzati dalla concorrenza di attività amatoriali meno regolamentate.

Il decreto è stato accolto con favore da diverse figure istituzionali e rappresentanti del settore. Tra questi, il senatore ligure di Fratelli d’Italia, Gianni Berrino, ha espresso il suo pieno appoggio al provvedimento. “Si tratta di un atto opportuno per tutelare il settore primario della pesca professionale e al contempo garantire la sostenibilità ambientale e la tutela delle attività di pesca sportiva e ricreativa”, ha dichiarato Berrino.

Il senatore ha sottolineato l’importanza di questo decreto, soprattutto per un territorio come la Liguria, dove la pesca, in tutte le sue forme, rappresenta una componente fondamentale dell’economia e della tradizione locale. “È un decreto di cui si sentiva l’urgente necessità – ha aggiunto – che dimostra ancora una volta l’attenzione del Governo Meloni a un settore fondamentale per l’Italia come quello della pesca”.

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