Imperia

Inaugurata la cittadella dello sport “Nino Ciccione”, il sindaco Scajola:«Creata una comunità sportiva, che risponde alle esigenze di diverse età»

Il taglio del nastro questa mattina ha segnato anche la presentazione degli interventi effettuati sul campo da calcio, con il nuovo impianto di illuminazione e il nuovo manto erboso, pronto ad ospitare già da domani le partite dell’Imperia Calcio

Imperia. Si sono ufficialmente conclusi i lavori di realizzazione della Cittadella dello Sport “Nino Ciccione”. Il progetto, reso possibile grazie a un finanziamento di circa 1,5 milioni di euro ottenuto dall’Amministrazione Comunale attraverso il bando governativo “Sport e Inclusione Sociale”, ha trasformato completamente l’area antistadio. La Cittadella ospita ora campi da bocce, uno da padel, un’area fitness, un percorso relax ed è illuminato da un impianto a Led alimentato da pannelli fotovoltaici. Il centro multidisciplinare si pone l’obiettivo di essere un punto di riferimento per l’attività sportiva di tutte le età, favorendo l’aggregazione e la socializzazione.

L’inaugurazione di questa mattina ha segnato anche la presentazione degli interventi effettuati sul campo da calcio, con il nuovo impianto di illuminazione e il nuovo manto erboso, pronto ad ospitare già da domani le partite dell’Imperia Calcio. A supporto del campo anche un pozzo da 60 mila litri d’acqua che permetterà una migliore gestione del prato, oltre all’abbattimento dei costi per la fornitura d’acqua, e il rifacimento degli spogliatoi.

«L’Europa- ha spiegato il sindaco Claudio Scajola–  ci ha dato delle occasioni importanti l’Italia è il Paese che ha preso più stanziamento di tutti per rilanciare l’economia Europea. Imperia è la città fra i comuni d’Italia che in percentuale gli abitanti è riuscita ad avere approvati la maggioranza dei progetti, quindi abbiamo avuto il record di finanziamenti che sono intorno ai 100 milioni di euro solo nella città di Imperia. Il problema era presentare progetti validi, perché i soldi si ottengono se i progetti vengono approvati e vengono approvati se rientrano in un senso di risparmio energetico e di rilancio della comunità.

Questo è uno dei tanti progetti della città di Imperia che qualifica il campo di calcio in maniera sostanziale, attraverso il risparmio d’acqua, perché l’acqua la prendiamo dal sottosuolo con un pozzo; risparmiamo energia perché la prendiamo attraverso il sole e abbiamo aggiunto al campo di calcio altri sport per i più anziani che girano nel quartiere, le bocce, la petanca, il padel per i più giovani e per quelli di mezz’età, perché ormai c’è la grande moda del padel, il pattinaggio e per i ragazzi possibilità di far canestro e quindi pallacanestro e gli sport che oggi vanno molto di moda a corpo libero con attrezzi innovativi. In buona sostanza si è creata una comunità sportiva, che risponde alle esigenze di diverse età e si è giocato attraverso progetti qualificati che han fatto due progettisti imperiesi, anche sui colori, per rendere anche da questo punto di vista accogliente il nostro centro sportivo nuovo»

«Per lo stadio- conclude Scajola-l’obbiettivo è quello di poter aumentare la capienza degli spettatori e per fare questo ci vogliono alcuni ulteriori lavori, affinché anche l’altra tribuna possa avere le uscite di sicurezza necessarie. Una cosa alla volta. Ma ci vuole anche che la comunità imperiese risponda con i risultati. Quindi speriamo che cresca la nostra squadra di calcio e crescendo la nostra squadra di calcio, sia come risultati, sia come numeri di ragazzi che si avvicinano allo sport, potranno avere la loro premialità»

A conclusione del progetto sono stati realizzati alcuni interventi di sistemazione di aree pertinenziali dello stadio che si presentavano in una situazione di profondo degrado.

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