Imperia: la città si prepara alla 25°edizione delle vele d’epoca, fra novità e tradizioni

Imperia. «Siamo arrivati alla 25esima edizione, un evento che si perpetua con successo» ha dichiarato il sindaco e presidente della Provincia di Imperia, Claudio Scajola alla presentazione uffuciale delle Vele d’epoca edizione 2024. «Quando siamo partiti decidendo di riportarla ad un evento annuale, abbiamo ritenuto e indovinato che un evento biennale rischiasse che lo spazio di intervallo potesse essere occupato da altro. Questo è il quinto anno consecutivo che svolgiamo la manifestazione con la nuova formula. Imperia sta crescendo dal punto di vista turistico, si è svegliata tardi sul turismo, in maniera anche contrastata tra chi sosteneva che fosse una scelta che non avrebbe dato gli stessi risultati sul piano economico. Questo l’ha resa famosa come “città indecisa” tra turismo e industria. Oggi chi viene a Imperia si meraviglia di quanto sia bella e tra i motivi che hanno fatto crescere turisticamente la nostra città ci sono le Vele d’Epoca».

Biagio Parlatore, presidente di Astronautica dichiara: «La presenza di 51 barche è un grande successo. Abbiamo lavorato tanto per avere questi numeri. Le imbarcazioni sono suddivise come gli scorsi anni, e l’evento è stato concepito sulle regate, che sono importati per i partecipanti all’evento velico ma anche per coinvolgere la banchina, creando degli eventi collaterali in cui la cittadinanza è invitata partecipare: giochi in acqua, tiro alla fune insieme agli equipaggi. Saranno presenti gli stand collegati all’attività nautca e non solo».

Il manifesto delle Vele edizione 2024 è stato realizzato dal Maestro Ugo Nespolo, il cui quadro è stato acquistato dal Comune di Imperia e verrà esposto all’interno del Teatro Cavour, ma tante sono gli eventi previsti, legati alla cultura e non solo, come afferma l’assessore Marcella Roggero: «Le Vele d’Epoca rappresentano una possibilità di creare nuove potenzialità e nuove collaborazioni. Ogni anno i vistatoti vedono la banchina cambiare in continuazione. Quest’anno ci sarà la possibilità di visitare anche la Expo Salso, che ospiterà la mostra “Imperia prima di Imperia, vedute ineditiedella città”, dipinti antecedenti il 1923, che raccontano la storia della città prima dell’unificazione. Sono quadri importanti e la stragrande maggiornaza proviene da collezioni private».

Una novità importante quest’anno, che prenderà maggiormente forma nel 2025 con cadenza biennale, sarà la presenza di una classe dedicata alle prestigiose imbarcazioni “Nautor Swan”. Il cantiere finlandese con ownership italiano è lieto di annunciare l’avvio di un progetto in favore della celebrazione e valorizzazione dell’heritage del brand. A partire dal 2025 presso le Vele d’Epoca di Imperia sarà istituita una flotta denominata Swan Classic che raccoglierà l’eredità del celebre marchio, attraverso le prestigiose imbarcazioni dei tre storici studi di progettazione Sparkman & Stephens, German Frers e Ron Holland. «Crediamo che in termini operativi, la partecipazione della nostra associazione sia una missione di valorizzazione del brand per poter portare all’appuntamento di Vele D’epoca le migliori barche per rendere ancora più grande questo evento. E’ importante che all’interno della manifestazione ci sia un futuro per le imbarcazione classiche. Siamo custodi di bellezza, noi armatori, che amiamo questo mondo, E’ giusto che ai giovani e alle famiglie si dia la possibilità di apprezzare il percorso che porta alla bellezza» dichiara Riccardo Ghidella, Presidente dell’Associazione “Swan Classic RH”.

L’evento aprirà ufficialmente i battenti l’11 settembre con la cerimonia d’inaugurazione prevista per le 17.30 presso calata Anselmi. Le regate prenderanno il via il giorno successivo, il 12, con un programma che si protrarrà sino a domenica 15, con un massimo di 8 prove da disputarsi. Parallelamente è previsto un calendario di eventi collaterali molto ricco e divertente volto a coinvolgere la cittadinanza e tutti i regatanti. L’evento è stato fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale ed è sostenuto dal Ministero del Turismo, dalla Fondazione Carige, dalla Regione Liguria e dalla Camera di Commercio Riviere di Liguria, tutti partner impegnati non solo nella valorizzazione del territorio, ma anche nell’ampliamento dell’offerta turistica e culturale.