Il villaggio turistico Ospedaletti Village si incaglia al Tar. Cimiotti: «Ricorso incomprensibile»
Tra Comune e proponenti una diatriba relativa alla quantificazione degli oneri di urbanizzazione
Ospedaletti. Un altro progetto di sviluppo approvato dalla giunta Cimiotti di Ospedaletti si incaglia nelle secche del tribunale amministrativo regionale, dopo i vari ricorsi che interessano gli affidamenti delle spiagge libere attrezzate, assegnate quest’estate. A metà agosto, infatti, la società Fubar S.r.l.s., con sede legale a Sanremo, ha impugnato l’istanza di archiviazione del progetto Ospedaletti Village, che era stato approvato dall’amministrazione comunale sul finire del 2022. L’iter aveva visto la proposta della Fubar approdare anche in Regione, per la necessaria variante urbanistica, volta a permettere la realizzazione di un villaggio turistico in un terreno tra corso Garibaldi e via degli Anemoni, con un recettività stimata di circa 20 posti letto.
A bloccare l’inizio dei lavori – a fronte di un progetto che aveva avuto tutte le autorizzazioni del caso -, è una diatriba che si è innescata tra proponente ed ente locale in merito alla quantificazione degli oneri di urbanizzazione. Per il Comune di Ospedaletti, la cifra dovuta è superiore di circa 20 mila euro a quanto Fubar si aspettava di dover corrispondere nelle casse del municipio. «Il progetto è sostanzialmente approvato e non comprendiamo come la questione degli oneri abbia portato allo stop dell’iniziativa. A nostro avviso è un ricorso incomprensibile, – spiega il sindaco della cittadina delle rose, Daniele Cimiotti -. «Siamo arrivati all’archiviazione dell’istanza della Fubar a fronte di una richiesta di correttivi caduta nel vuoto. Il provvedimento degli uffici comunali ha natura temporanea e siamo pronti a revocarlo qualora arrivassero le integrazioni necessarie», – conclude il primo cittadino -.
Il progetto. Nel dettaglio, Ospedaletti Village prevede la trasformazione di un terreno incolto in un’area attrezzata che potrà ospitare fino a sei piazzole per bungalow, per una capacità ricettiva stimata di 24 posti letto. La pratica ha preso il nome di “Ospedaletti Village”, così come da titolo della proposta proveniente dalla società proprietaria dell’appezzamento.