Emergenza igiene a Bordighera, l’appello dell’ex consigliera Lorenzi

7 settembre 2024 | 11:38
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Emergenza igiene a Bordighera, l’appello dell’ex consigliera Lorenzi

“Il ruolo di Ispettore Ambientale diventerebbe un lavoro stagionale utile anche per coltivare attitudini civiche tra i cittadini”

Bordighera. Durante l’estate, con l’aumento dell’afflusso turistico e la riapertura di seconde case e alloggi in affitto, Bordighera si trova a fare i conti con un problema ricorrente: la gestione inefficiente dell’igiene urbana. Contenitori di rifiuti saturi, immondizia abbandonata nelle strade e zone maleodoranti stanno diventando uno sgradevole biglietto da visita per la città costiera, soprattutto in un periodo in cui i turisti rappresentano una delle principali fonti di guadagno per le attività locali.

A commentare la situazione è l’ex consigliera Mara Lorenzi, che ha espresso la propria preoccupazione per la situazione, sottolineando come questo problema non solo danneggi l’immagine della città, ma possa avere anche conseguenze economiche. “Fallire il test dell’igiene urbana espone Bordighera a conseguenze economiche negative, soprattutto in un periodo in cui l’afflusso turistico potrebbe rappresentare un’opportunità per far conoscere e apprezzare la città.”

Secondo Lorenzi, una delle principali cause del degrado durante i mesi estivi è la mancanza di conoscenza delle regole per la corretta gestione dei rifiuti da parte di turisti e residenti stagionali, che si trovano spesso disorientati di fronte ai cambiamenti nel sistema di raccolta differenziata. “Sono cambiati negli anni i percorsi e i calendari del porta-a-porta”, ha ricordato Lorenzi, aggiungendo che l’introduzione di nuovi contenitori smart e aperture elettroniche potrebbe peggiorare la situazione se non gestita correttamente. La consigliera propone quindi una soluzione mirata e a lungo termine: l’educazione e la prevenzione. Già dal 2022, il Regolamento per la Gestione dei Rifiuti e per l’Igiene del Suolo, approvato dall’Ambito Ventimigliese, prevede infatti campagne di informazione e azioni educative nelle scuole, ma secondo Lorenzi poco è stato fatto finora in questa direzione. “Poco o nulla si è fatto ad oggi in queste direzioni”, ha dichiarato.

Un altro punto chiave del regolamento riguarda l’istituzione degli Ispettori Ambientali, figure che dovrebbero supportare la polizia municipale nel vigilare sul rispetto delle norme, privilegiando però un approccio preventivo. Lorenzi suggerisce un miglioramento dell’implementazione di queste figure, aprendo concorsi a tutti i cittadini interessati, non solo ai dipendenti comunali, e garantendo una retribuzione adeguata per il lavoro stagionale. “Il ruolo di Ispettore Ambientale diventerebbe un lavoro stagionale utile anche per coltivare attitudini civiche tra i cittadini”, ha spiegato Lorenzi. Con una squadra di ispettori motivata e preparata, Bordighera potrebbe affrontare il problema dell’igiene urbana in modo più efficace, migliorando non solo il decoro della città, ma anche l’immagine che proietta ai turisti.