Ecco la nuova rotonda di San Martino, ampliamento del sagrato e strisce pedonali rialzate

Sanremo. Si avvicina l’inizio dei lavori per la nuova rotonda di San Martino, un’opera di cui a Sanremo si discute da anni. Come per anni si è attesa quella della Foce. Sarà realizzata da Portosole Cnis, che ha accettato di includerla tra gli interventi da realizzare a scomputo degli oneri di urbanizzazione legati alla costruzione del nuovo hotel a 5 stelle, che sorgerà al posto del vecchio ecomostro.

Nei prossimi giorni è prevista una riunione in Comune, alla quale parteciperanno l’amministrazione civica, l’assessore ai Lavori Pubblici, Massimo Donzella, e i tecnici della parte privata, per la presentazione del progetto firmato dall’architetto Andrea Borro di Sanremo. Nella planimetria generale allegata alla documentazione depositata a Palazzo Bellevue, si può vedere come la rotonda modificherà, senza stravolgerlo, l’incrocio tra via Aurelia, via della Repubblica e via Lamarmora. Lo studio Borro ha proposto di decentrare la rotonda verso nord per ampliare lo spazio a sud, destinandolo all’estensione del sagrato della chiesa della Mercede. Per permettere il passaggio di ogni tipo di veicolo, inclusi autoarticolati e corriere, sarà necessario eliminare l’isoletta pedonale tra via della Repubblica e via Lamarmora. Quattro piccole aree verdi abbelliranno lo slargo, circondato da tre attraversamenti pedonali rialzati e un quarto semplice, vicino all’area mercatale.

Il costo dell’opera è stimato in 400 mila euro. La rotonda di San Martino rappresenterà il primo intervento di pubblica utilità previsto dalla nuova convenzione per la demolizione e successiva ricostruzione dell’albergo di Portosole, firmata a dicembre dal fondo britannico Reuben Brothers. Secondo i piani, i lavori procederanno da est verso ovest: una volta completata la rotonda, i cantieri si sposteranno in via Vesco per costruire la rampa di collegamento con via Gavagnin, che comporterà la rimozione della bocciofila del quartiere. Seguiranno il rifacimento dell’asfalto di via Gavagnin, con l’installazione di una nuova illuminazione e arredi urbani. Infine, si realizzeranno nuovi parcheggi all’ingresso di Portosole e una seconda rotonda all’entrata dell’approdo turistico.