Arte

Compagnia Stabile Città di Sanremo, conlcusa con successo la 25esima rassegna Nini Sappia

Ipremi singoli della giuria tecnica

Sanremo. Si è conclusa sabato 7, nella cornice di Piazza San Siro, la 25a rassegna di teatro dialettale intitolata a Nini Sappia, attore, regista e fondatore della Compagnia Stabile Città di Sanremo, organizzata in collaborazione con il Comune di Sanremo.

Alla presenza del vicesindaco Fulvio Fellegara, intervenuto in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, il presidente della Compagnia, Andrea Artioli, ha introdotto la manifestazione, che da 25
edizioni vede la presenza a Sanremo di compagnie liguri e piemontesi. Anche questa edizione ha visto una grande affluenza di pubblico, che ogni sabato sera ha riempito piazza San Siro.

Dopo alcuni divertenti interventi teatrali messi in scena dalle compagnie, si è svolta la premiazione, che ha visto come miglior commedia sia per la giuria tecnica che per il gradimento del pubblico “Una dozzina di rose scarlatte”, portata in scena dalla compagnia “Ij Motobni” di Verzuolo (CN).

A seguire sono stati assegnati i premi singoli della giuria tecnica:

MIGLIORE ATTORE
Dino Trivero (Giorgio Perinetto) in “Gli uomini che delusion”nCompagnia “Siparietto di San Matteo”
“Per aver interpretato in modo brillante il personaggio del truffatore con grande naturalezza e convinzione”.

MIGLIORE ATTRICE – EX AEQUO Emiliana Sassone (Caterina) in “A luna bona”
Compagnia “Teatro Otto” “Per aver interpretato il poliedrico ruolo di mamma, nonna e suocera con
vivacità e padronanza del personaggio”.

Anna Pedemonte (Carolinn-a) in “O ballin di affari” Compagnia “San Fruttuoso” “Per aver interpretato con efficacia il personaggio della donna apparentemente spregiudicata, attratta da fantomatici affari ma facile
preda di più esperti affaristi”.

MIGLIORE ATTORE CARATTERISTA
Stefano Pastorino (Don Campana) in “O ballin di affari” Compagnia “San Fruttuoso” “Per aver interpretato con grande disinvoltura il ruolo del curato di campagna, profondo conoscitore di vizi e virtù de suoi parrocchiani”.

MIGLIORE ATTRICE CARATTERISTA
Silvana Bianchi (Rosalina) in “Strepai cume u fi marsu” Compagnia “Riemughe surve” “Per aver saputo interpretare il ruolo della vedova bulimica e ipocondriaca, alternando con naturalezza i diversi stati d’animo”.

MIGLIORE ATTORE GIOVANE
Matteo Rebagliati (Gioacchino) in “Tutti zitti è domenica” Compagnia “Don Bosco” “Per aver interpretato in modo efficace nell’espressione e nella mimica il ruolo del giovane fidanzato stralunato”.

MIGLIORE ATTRICE GIOVANE
Virginia Codino (Intervistatrice) in “Tutti zitti è domenica” Compagnia “Don Bosco” “Per aver interpretato con padronanza il ruolo dell’intervistatrice mettendo in evidenza espressività, disinvoltura e capacità di
comunicazione”.

La serata si è conclusa con l’invito alla prossima edizione ed alla nuova commedia della Compagnia Stabile “…in paciugu eleturale”, che verrà portata in scena al teatro Ariston in occasione dei festeggiamenti
di San Romolo.