Arma di Taggia, 40 tartarughine nate nella notte. Attesi ancori altri piccoli
Il nido sarà continuamente monitorato almeno nelle prossime 72 ore
Arma di Taggia. Questa notte circa 40 tartarughine Carretta Carretta hanno preso la loro via verso il mare. Le uova, che erano state deposte lo scorso 27 giugno, individuate grazie al contributo della signora Federica Turco, continuamente monitorate persso lo stabilimento Piccolo Lido, si sono schiuse regalando uno spettacolo di vita e di nature senza eguali.
Sul posto, oltre ai volontari, la dottoressa Laura Castellano, curatrice del settore Mediterraneo rettili dell’Acquario di Genova e coordinatrice del GLIT, gruppo ligure tartarughe, insieme ad Arpal, Istituto Zooprofilattico Sperimentale e università di Genova. «Ieri sera improvvisamente sono uscite dalla sabbia circa 40 tartarughine. Non siamo riusci a contarle perfettamente perché quando escono tutte insieme è veramente molto difficile. Il cono si era formato sotto un piccolo strato più duro dovuto alle forti piogge che ci sono state il giorni prima, per cui appena si è aperto sono uscite tutte insieme. Un po’ ci aspettavamo che potessero uscite in questi giorni, come da previsioni. I volontari ieri, nonostante le intemperie, hanno preparato il corridorio per far arrivare le tartaughine al mare e le operazioni sono andate al meglio».
Sono ancora molte le uova deposte dalla mamma sotto la sabbia: «Nei prossimi giorni potrebbero nascere degli altri piccoli perché nei giorni a seguire possono ancora nascere. A Laigueglia per esempio le abbiamo avuto per circa 8 giorni, quindi aspetteremo, il nido sarà continuamente monitorato almeno nelle prossime 72 ore e vedremo cosa succede» conclude Laura Castellano.
La fuoriuscita degli esemplari, avvenuta alla presenza dei biologi e dei volontari di Delfini del Ponente in turno di monitoraggio, è avvenuta senza apparenti avvisaglie. Tanti i cittadini che hanno potuto assistere da remoto al lieto evento tramite la webcam in diretta streaming su www.quartoquadrante.it