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Altra batosta per il Comune di Sanremo, reintegrato ex dipendente dell’Anagrafe

26 settembre 2024 | 11:39
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Altra batosta per il Comune di Sanremo, reintegrato ex dipendente dell’Anagrafe

Si tratta di Sergio Morabito, licenziato nel 2015 e poi assolto in sede penale. L’avvocato Zoboli: «Avrà diritto a tutti gli stipendi arretrati»

Sanremo. Il giudice del lavoro di Imperia ha condannato in primo grado il Comune di Sanremo al reintegro in servizio dell’ex funzionario dell’Anagrafe, Sergio Morabito, coinvolto nell’inchiesta Stachanov della guardia di finanza e poi assolto in via definitiva nel 2022 dalla Corte d’Appello di Genova. La sentenza è stata emessa questa mattina nel tribunale del capoluogo di provincia. All’ex dipendente di Palazzo Bellevue spetteranno tutti gli stipendi arretrati non percepiti dal 2015 (quando è intervenuto il licenziamento) fino a oggi, più i contributi persi e le rivalutazioni del caso: per un ammontare stimato di circa 200 mila euro.

E’ l’ennesima batosta per il municipio della Città dei fiori, che ha già dovuto spendere più di 1 milione di euro per difendersi e risarcire altri dipendenti ingiustamente licenziati a seguito dell’inchiesta sui cosiddetti “furbetti del cartellino”, il cui simbolo mediatico è stato l’ex vigile Alberto Muraglia, assolto è già liquidato dall’ente locale con oltre 130 mila euro di indennizzo. «Sono felice che il tribunale abbia accolto le tesi del lavoratore ingiustamente licenziato, già confermate in Cassazione in altre note vicende. Mi chiedo se valesse davvero la pena arrivare fino a questo punto, con tutte le ovvie conseguenze», – è il commento dell’avvocato Luigi Zoboli di Genova, che ha assistito Morabito in sede civile.

All’ex funzionario dell’Anagrafe, gli inquirenti avevano contestato 38 episodi di assenze ingiustificate. Nel corso del dibattimento, era emerso che il dipendente aveva commesso delle irregolarità nell’attestazione delle presenze, non dei falsi. Motivo per cui il processo si era concluso con l’assoluzione per non offensività e antigiuridicità della sua condotta. Il difensore in sede penale è stato l’avvocato Giuseppe Pugliese di Sanremo. Di fronte al giudice del lavoro, l’ente locale è tutelato dal legale Marco Barilati di Genova.

Generico settembre 2024

(In copertina il blitz delle fiamme gialle nell’ex sede dell’Anagrafe di Sanremo. Qui sopra l’avvocato Zoboli)