Ventimiglia ricorda il vice sovrintendente della Polizia di Stato Diego Turra
Morì in servizio a causa di un malore mentre era impegnato in un’azione per garantire la civile convivenza e la sicurezza della collettività
Ventimiglia. Sono trascorsi 8 anni da quel tragico 6 agosto 2016, giorno in cui il vice sovrintende della Polizia di Stato Diego Turra morì in servizio, a causa di un malore che non gli lasciò scampo, mentre era impegnato in un’azione per garantire la civile convivenza e la sicurezza della collettività.
Nel corso di questa triste ricorrenza Ventimiglia e le forze dell’ordine hanno ricordato il poliziotto, membro de reparto mobile di Genova, caduto con una cerimonia tenutasi nell’atrio del palazzo comunale.
«Un plauso alla vostra professionalità che mettete a repentaglio quotidianamente le vostre vite per la nostra incolumità, per la sicurezza e l’ordine pubblico, immagino quanto sia difficile convivere con questa incombenza nei rapporti familiari, di amicizia ed esterni al vostro lavoro. Quindi nei ricordare Diego Turra io voglio ringraziare ognuno di voi, specialmente chi indossa una divisa e lavora a Ventimiglia e sappiate che avete dalla vostra parte un’amministrazione che vuole condividere con voi quelle che sono le dinamiche che riguardano l’operato nel dare sempre maggiore sicurezza ai cittadini. Grazie a tutti per quello che fate e per quello che farete», sono state le parole del sindaco Flavio Di Muro.
«Prendo atto con sincera commozione le parole del Sindaco, sono molto importanti per noi perché rappresentano la cittadinanza, la Ventimiglia onesta e che vuole superare certi momenti di criticità che hanno comportato sacrifici per tutti, in particolare per le forze dell’ordine – ha dichiarato il vicequestore Andrea Migliasso, dirigente del commissariato di Ventimiglia – . Un collega ha pagato con la vita l’intento di voler dare un freno a tutti fenomeni che hanno visto Ventimiglia travolta e che oggi per fortuna non si sono più presentati».